Truffa dei babà: l’operazione ha consentito ai militari dell’Arma di denunciare il malfattore, già pregiudicato, che spacciandosi per ingegnere o prete riusciva a vendere ai ristoratori ingenti quantità di babà scaduti
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Deferito alla Procura della Repubblica di Avellino, in stato di libertà, un 55enne del luogo per truffa dei babà.
Vittime i ristoratori di Sant’Angelo dei Lombardi, Zungoli e Ariano Irpino. I Carabinieri hanno verificato almeno due casi verificatisi presso agriturismi ad Ariano Irpino e Zungoli circa tre settimane fa.
Il malfattore, in queste sedi, impersonava telefonicamente un ricco ingegnere che, volendo festeggiare la riuscita di una commissione, organizzava e prenotava un pranzo sontuoso per i suoi 40 dipendenti.
A completamento del pasto il truffatore chiede di servire dei gustosissimi babà prodotti da una nota pasticceria napoletana.
Convinti i titolari dell’agriturismo a effettuare l’acquisto dei dolci forniva il numero di telefono del pasticcere, suo complice.
I ristoratori procedevano all’acquisto rassicurati che il denaro speso sarebbero poi stato rimborsato al momento del pagamento del pranzo.
I babà venivano di fatto forniti ai ristoratori che, incoraggiati dall’aspetto del prodotto, si presentava in maniera impeccabile sebbene surgelato, non potevano mai immaginare fossero scaduti e che in quello stato rappresentassero un pericolo per la salute se mangiati.
Il pranzo, come si evince, non aveva mai avuto luogo e il danno che gli esercenti hanno subito ammonta a circa 500 euro: difatti i babà sono stati pagati fino a trenta volte il loro valore commerciale, a cui bisogna aggiungere le spese per i preparativi del banchetto.
L’ultima truffa in questi ultimi giorni a Sant’Angelo dei Lombardi: questa volta il malfattore, nelle vesti di un prete, ha contattato un agriturismo locale al fine di organizzare un banchetto per 42 pellegrini di ritorno dalla visita presso il Santuario di San Gerardo in Materdomini. Ancora una volta il pranzo non è stato adempiuto e il ristoratore malcapitato si è ritrovato con 40 kg di babà scaduti e la perdita di una cospicua somma di denaro.
Le denunce e la collaborazione degli esercenti truffati hanno fatto sì che il malfattore fosse smascherato e deferito.
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