La Treofan Battipaglia torna alla vittoria nella gara più importante della stagione. Nulla da fare per Broni. Buona la prima di Hamilton-Carter

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Vittoria doveva essere e vittoria è stata. La Treofan si scopre cinica nella partita più importante della stagione e supera col punteggio finale di 64-54 la Techedge Broni. Le ragazze di coach Riga riescono persino a ribaltare la differenza canestri rispetto alla gara d’andata (persa in terra lombarda con uno scarto di sette punti) e, complice la sconfitta di Vigarano con Umbertide, agguantano le emiliane a quota sei punti. Una domenica praticamente perfetta.

La gara

Al Palazauli c’è il pubblico delle grandi occasioni e si capisce subito che la posta in palio è piuttosto importante. Nota di merito per una coraggiosa rappresentanza di tifosi ospiti che, per tutti i quaranta minuti, non hanno praticamente smesso di incitare le proprie beniamine. Broni si presenta a Battipaglia con un handicap non da poco, ovvero l’assenza forzata della guardia americana Stokes. Le padrone di casa, al contrario, fanno esordire la nuova arrivata Hamiton-Carter, che parte in quintetto accanto a Trimboli, Williams, Sotiriou e Vella.

L’inizio non è propriamente uno spot pubblicitario per la pallacanestro: tanta tensione, errori su ambo i lati del campo ed in generale mani piuttosto fredde. Broni non vede la via del canestro, Battipaglia solidarizza ma poi si sveglia e, con la solita Williams, prova a scavare il solco. Ma questa volta l’americana non predica nel deserto: Hamilton-Carter risponde subito presente e con un piazzato dalla media segna la prima fuga battipagliese. Coach Sacchi chiama time-out, ma al rientro le cose non sembrano andare meglio. Il primo quarto si chiude sul 19-9 e pare piuttosto evidente che per le ospiti sarà una serata difficile.

Nel secondo quarto la Treofan fa sfoggio di tutta la sua gioventù…

Verona prende il posto di Trimboli in cabina di regia e gioca minuti importanti con un atteggiamento da veterana. Lo stesso dicasi per Andrè che non sfigura affatto contro avversarie esperte e quotate. Le bianco-arancio mordono in difesa, Broni è poca cosa senza la sua leader americana. La sempreverde Zara prova a tenere le sue in linea di galleggiamento ma è davvero troppo poco. Ad un minuto dall’intervallo lungo, la solita Williams e la greca Sotiriou (che si iscrive ufficialmente alla festa) allungano di nuovo e si va al riposo sul 33-21.

La pausa lunga, di fatto, non modifica il piano tattico della partita, con le padrone di casa pronte a scappar via e le pavesi alla disperata ricerca di una scintilla per riaprire la contesa. Broni ci prova con tutte le sue forze e sembra avere persino l’orgoglio per rientrare. Richter e Bonvecchio seguono l’esempio di capitan Zara ma, nel momento migliore delle ospiti, è la nuova arrivata Hamilton-Carter ad indirizzare la gara con realizzazioni importanti nel pitturato. Al trentesimo il tabellone elettronico dice 50-39.

L’ultimo quarto di gioco si apre con un paio di errori offensivi di Battipaglia e la realizzazione della solita Zara.

Broni è a meno dieci, ma la situazione falli è disperata, considerando le quattro penalità personali a carico di Bratka e Bonvecchio. La partita si incattivisce gli arbitri sono costretti ad interrompere spesso il gioco per falli su ambo i lati del campo. La Treofan sembra meno lucida, ma non paga il calo fisico perchè le lombarde non vedono più la via del canestro.

Coach Riga passa a zona, Battipaglia non cattura più rimbalzi difensivi come nei primi venti minuti di gioco, ma Broni è freddissima da tre e allora lo scarto resta praticamente invariato. Si va nei minuti caldi e a far esplodere il Palazauli ci pensa Stefania Trimboli con una tripla con l’avversaria praticamente addosso. È, di fatto, il “goal” della vittoria di Battipaglia che da questo momento non si volterà più. Negli ultimi tre minuti Williams esce per falli ma la Treofan tiene saldamente il controllo della gara.

Coach Sacchi capisce che la partita è finita e prova a vincere la sfida nella sfida, ovvero, quella della differenza canestri rispetto alla gara d’andata. Ma non è serata. Sotiriou va in lunetta per un paio di giri e fa registare un 2/4 complessivo che continua a voler dire più dieci. Broni sbaglia anche dalla linea della carità e allora è davvero il momento dei titoli di coda.
Finisce 64-54 ed è una vittoria che vale ben più dei due canonici punti.

L’analisi della partita

È stata una gara caratterizzata dagli errori, dalla tensione e dalla necessità di portare a casa i due punti al di là del bel gioco. Broni ha fatto il possibile ma non era davvero la serata giusta. Le lombarde hanno pagato la mancanza della propria leader americana e l’impressione è che nello scacchiere tattico di coach Sacchi la presenza di una guardia realizzatrice come Stokes faccia tutta la differenza del mondo. Le neroverdi, poi, hanno sofferto moltissimo la difesa soffocante della giovane compagine della piana del Sele. Una difesa aggressiva, spesso allungata a tutto campo, capace di cambiare pelle di situazione in situazione. Dando uno sguardo ai numeri, le lombarde fanno registrare la sola Zara in doppia cifra (13 punti per lei), un segnale non esattamente incoraggiante se hai l’ambizione di vincere in trasferta. Decisivo anche il dato relativo al numero delle palle perse (ben 21) e la percentuale ai tiri liberi (57,9, ovvero, 11/19 totale).

Per quanto riguarda le battipagliesi, la prestazione è stata sicuramente confortante sotto molti punti di vista. L’aggiunta di Hamilton-Carter ha un peso specifico notevole e la sua prima gara con la canotta battipagliese ha dato indicazioni molto positive. La svedese ha dimostrato di essere il pezzo mancante del puzzle della società cara al presidente Rossini. È una giocatrice fisicamente importante, un punto di riferimento sotto canestro, con una mano apparentemente educata dalla media. Ad una notevole struttura fisica, però, la nuova arrivata abbina anche la capacità di saper correre il campo in transizione e di non rallentare il ritmo dell’attacco guidato da Williams.

Nella gara di questa sera, è rimasta in campo per ben 36 minuti, chiudendo con 16 punti, 6 rimbalzi e un bel 19 in termini di valutazione. Elogi a parte relativi alla nuova arrivata, la Treofan ha portato a casa questa vittoria soprattutto grazie ad un ottima difesa, con gli aiuti che arrivavano al momento giusto ed  un livello di comunicazione eccellente quando ad attaccare erano le avversarie. Riuscire a vincere una partita in cui tiri 1/15 da tre, poi, è davvero un’impresa. Per quanto concerne il contributo dei singoli, solita prova da MVP di Brooque Williams (22 punti per lei e, ancora una volta, miglior marcatrice) ed importanti segnali di risveglio da parte di Sotiriou (11 punti, ma conditi da 7 rimbalzi).

Prossimo turno

Nel prossimo turno la Treofan Battipaglia è attesa dalla delicata trasferta sul campo di San Martino di Lupari, oggi sconfitto in quel di Napoli.

Il tabellino della gara

TREOFAN BATTIPAGLIA – TECHEDGE BRONI 64-54 (19-9 ; 33-21 ; 50-39)

Treofan Battipaglia: Orazzo 0, Verona 5, Trimboli 4, Williams 22, Chicchisiola 0, Porcu 0, Vella 2, Trucco 0, Diouf 0, Hamilton-Carter 16, André 4, Sotiriou 11.
Coach : Riga.

Techedge Broni: Madu 6, Pavia 2, Bratka 4, Ravelli 4, Zampieri 4, Bonvecchio 9, Soli 3, Zara 13, Richter 9, Fusari 0.
Coach : Sacchi

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