Sale l’attesa per gara 3 di playout in programma questa sera al PalaSprint di La Spezia; in panchina per la Treofan ci sarà coach Dragonetto
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Momento clou della stagione per la Treofan Battipaglia che, dopo la sconfitta di gara 2 davanti al pubblico amico del Palazauli ed ore a seguire turbolente per usare un eufemismo, torna sul parquet, questa volta quello ligure, per gara 3 di playout.
Al PalaSprint (palla a due questa sera ore 20,30) servirà un vero e proprio moto di orgoglio per riportare il fattore campo dalla parte del sodalizio caro al patron Rossini.
Compito arduo ma di certo non impossibile per Williams e compagne che, per l’occasione, saranno guidate in panchina da coach Dragonetto, vice dell’esonerato Massimo Riga.
La società biancoarancio, infatti, in queste ultime e convulse ore, non ha ancora reso noto l’accordo con un nuovo capo-allenatore, ragion per cui toccherà proprio al classe 1984 originario di Napoli sedere sulla panchina battipagliese e cercare di ottenere il massimo dalle sue, ovvero, mai come in questo caso, un successo che potrebbe rivelarsi fondamentale nell’economia della serie.
L’analisi della partita
Dopo le prime due gare di questo vibrante testa a testa, è possibile addentrarsi in una analisi di ciò che sta avvenendo tra Battipaglia e La Spezia.
In primis, è opportuno parlare di equilibrio che regna sovrano: tanto gara 1 quanto gara 2 hanno avvalorato l’impressione generale della vigilia che vedeva questa serie estremamente difficile da pronosticare.
La Treofan non è stata in grado di sfruttare al meglio il fattore campo che, a dirla tutta, non è forse stato esattamente un vantaggio per le giovani battipagliesi che hanno accusato un pò troppo la pressione derivante dall’impegno a fare bottino pieno nei primi due atti andati in scena dinnanzi al pubblico amico del Palazauli.
E’ poi doveroso soffermarsi su qualche spunto tattico che la serie sta evidenziando. Nei primi due appuntamenti, le difese hanno costantemente avuto la prevalenza sugli attacchi.
Si sono visti tanti errori da una parte e dall’altra e i momenti di bella pallacanestro sono stati più eccezione che regola.
Tuttavia, pur in balia di queste disquisizioni, a portare a casa il referto rosa è stata sempre e comunque la squadra capace di sbagliare meno nei momenti decisivi e di aumentare la pressione difensiva in particolar modo nell’ultimo quarto di gioco.
Muovendo da siffatte premesse, le ragazze di coach Dragonetto dovranno disputare una prestazione convincente ed operaia ben conscie del quanto mai veritiero monito secondo cui “gli attacchi vendono i biglietti, ma le difese vincono le partite”.
Ultimo ma non meno importante spunto di riflessione è quello dedicato al contributo da parte di tutte le effettive a disposizione.
Sia la stagione regolare che le prime due gare di questo playout hanno dimostrato quanto sia assolutamente vitale per la Treofan ricevere un contributo alla causa da parte di tutte le giocatrici.
Al PalaSprint servirà una prova corale affinché tanto le veterane quanto gli elementi più giovani del roster riescano a farsi trovare pronte nel momento in cui chiamate in causa.
Le dichiarazioni di coach Dragonetto
Queste le parole di Francesco Dragonetto rilasciate agli organi di stampa della società battipagliese alla vigilia di gara 3:
“Sarà assolutamente necessario evitare gli errori commessi nell’ultima sfida, soprattutto in difesa, per cui avere un approccio differente dovrà rappresentare la base della nostra partita. Ovvio che servirà anche altro, come più concretezza sotto canestro e più cinismo in generale. In una serie equilibrata come questa sono i particolari che tendono a fare la differenza, per cui dovremo essere molto più puliti nel numero delle palle perse, dei tiri liberi sbagliati e dei rimbalzi non catturati. Ora come ora siamo chiamati a reagire e sono convinto che la squadra lo farà”.
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