Una scossa di terremoto partita dal Golfo di Salerno ha fatto tremare lievemente il territorio salernitano: non si segnalano danni a persone o cose
Ancora una scossa di terremoto nel territorio salernitano: a distanza di un mese, l’epicentro torna ad essere il Golfo di Salerno con un sisma di magnitudo 2.8.
Come riporta l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), la scossa ha avuto una profondità di 9 km ed è situata nella zona cilentana, precisamente a largo di Castellabate, dove è stata avvertito il sisma. Infatti, si registrano le segnalazioni da Capaccio e nella fascia del Cilento, ma fortunatamente non ci sono state indicazioni particolari su danni a persone o cose.
La scossa di terremoto è stata registrata verso le 13:15 e non si sono più ripetute nei minuti successivi. Soltanto un piccolo spavento per chi l’ha avvertita.
Lo scorso 5 novembre, il Golfo di Salerno era stato l’epicentro di un’altra scossa di terremoto, avvertita di più nella zona nord del salernitano, da Cava de’ Tirreni fino ad arrivare a Battipaglia ed Eboli. Anche in quella circostanza, non si segnalarano danni a cose o persone, ma la scossa venne avvertita da molti cittadini dei diversi territori. In quella circostanza, il sisma raggiunse i 3.4 di magnitudo.