Un tonno pinne gialle gigante di oltre 2 quintali è stato pescato questa mattina nelle acque di Agropoli. Un esemplare da record

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Agrpoli. Un esemplare più unico che raro è stato pescato nelle acque del Cilento: un tonno – qualità pinne gialle – da quasi due quintali. L’impresa è incredibile e le foto parlano da sole.

L’animale, la cui cattura è stato un lavoro da veri argonauti, per nulla facile, ha costretto i pescatori della nota località turistica in provincia di Salerno ad un ingente sforzo anche per il suo trasporto: il tonno pinne gialle, infatti, una volta che il peschereccio è rientrato al porto, è stato spostato soltanto grazie all’ausilio di una gru.

Uno dei mari più belli di Italia continua a confermarsi ricchissimo di fauna marina, e l’esemplare pescato oggi rappresenta una vera e propria rarità: anche in passato, infatti, sono stati pescati pesci di grossissime dimensioni, ma che non avevano mai raggiunto la stazza dell’animale catturato oggi, che raggiunge, infatti, i due quintali di peso. Il più grande mai pescato nella baia di Agropoli.

Il mare del Cilento è pieno di mistero e a riva sventola la tanto ambita bandiera blu, simbolo di purezza e pulizia delle acque e delle spiagge, che sono lontane da ogni discarica urbana o industriale.

Il tonno pescato in mattinata è un trofeo, non solo per i bravi pescatori ma per tutti i cittadini del Cilento. Nonostante ciò, a causa della pesca intensiva, la specie pinna gialla, è tuttavia a rischio estinzione: gli animalisti e gli ambientalisti ne sconsigliano il consumo massiccio. La minaccia principale, secondo gli esperti, è lo sfruttamento intensivo di queste specie, soprattutto da parte di multinazionali della pesca difficili da controllare.

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