Destinatari dei tirocini di inclusione sono i residenti in uno dei comuni dell’ambito territoriale S2 (Cava de’ Tirreni, Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare)
Con l’avvio dell’Azione C) Tirocini finalizzati all’inclusione sociale, il progetto “I.T.I.A. Intese Territoriali di Inclusione Attiva”, intitolato “Key of change”, finanziato al Piano di Zona S2 dalla Regione Campania, per complessivi € 963.421,00, intraprende i tirocini di inclusione sociale.
L’azione C è affidata al partner ONMIC, un’Associazione di Promozione Sociale e Agenzia formativa accreditata presso la Regione Campania. Le attività sono rivolte a n. 7 destinatari con disabilità.
Finalità dei “Tirocini di Inclusione sociale” è quella di favorire l’integrazione nel tessuto sociale attraverso il finanziamento di attività di orientamento, formazione e inserimento/reinserimento socio-lavorativo finalizzate anche all’autonomia ed alla riabilitazione di persone prese in carico dai servizi sociali professionali e/o dai servizi sanitari competenti.
Destinatari dei tirocini di inclusione sono i residenti in uno dei comuni dell’ambito territoriale S2 (Cava de’ Tirreni, Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare).
CARATTERISTICHE DEI DESTINATARI E REQUISITI DI ACCESSO
I tirocini sono destinati a disabili ai sensi della L. 68/99 e cioè: gli invalidi civili con percentuale minima di invalidità pari o superiore al 46%; gli invalidi del lavoro con percentuale minima di invalidità pari o superiore al 34%; i non vedenti (comprese anche le persone con residuo visivo non superiore a un decimo in entrambi gli occhi, anche con correzione di lenti);i non udenti (individui colpiti da sordità dalla nascita o prima dell’apprendimento della lingua parlata, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da causa di guerra, di lavoro o di servizio); gli invalidi di guerra, invalidi civili di guerra, invalidi di servizio.
Svantaggiati maggiormente vulnerabili, ai sensi della L. 381/91 e ss.mm.ii., e cioè: invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, i soggetti in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati e gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno ai sensi dell’articolo 21 della legge 26 luglio 1975, n. 354, e successive modificazioni.
I destinatari devono essere in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti minimi:
– presa in carico da parte del servizio sociale professionale e/o del servizio sanitario competente sul territorio di riferimento;
– stato di inoccupazione e/o disoccupazione al momento dell’attivazione del tirocinio.
Sarà considerato requisito preferenziale il possesso di un’età inferiore ai 25 anni compiuti al momento dell’attivazione del tirocinio. Qualora i destinatari siano minori, gli stessi dovranno aver compiuto 16 anni e assolto l’obbligo d’istruzione.
I requisiti descritti devono essere posseduti alla data di pubblicazione dell’avviso.
Il tirocinio di inclusione avrà una durata massima di 24 mesi e si svolgerà presso la sede dell’azienda ospitante.
A tutti i partecipanti è riconosciuta un’indennità pari a €. 500,00 al mese.
Le domande, da redigere secondo le modalità previste dall’Avviso, devono essere presentate entro il 29 luglio prossimo.
Tutte le informazioni sugli Avvisi, riguardanti anche le azioni A) percorsi di empowerment e azione C) tirocini finalizzati all’inclusione sociale, sono disponibili sul sito www.pianodizonas2.it oppure sul sito dedicato https://itia.pianodizonas2.it/, oppure consultando le pagine social https://www.facebook.com/PdZCavaCostiera/ e https://www.facebook.com/itiasa2/