La terra torna a tremare in Campania, stavolta spostandosi verso il salernitano e la Basilicata, tra sabato 21 e domenica 22. Una prima scossa era è stata registrata in piena notte, alle 2:42 a 8 km di profondità, in provincia però di Cosenza: magnitudo 2.2 e localizzato a Mormanno, nel distretto sismico del Pollino. Una seconda scossa, invece, di magnitudo 2.6, è stata avvertita alle 7:26 nel centro sismico dell’Appennino Lucano, così come riferisce l’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Epicentro nei pressi di Savoia di Lucania, a Potenza, a una profondità di circa 24 Km. Tanta paura, ma nessun ferito per la seconda scossa, avvertita anche in provincia di Salerno, nel raggio di 10Km, nei comuni di Caggiano, Polla e Salvitelle. Nel raggio di 20 km dall’epicentro, invece i comuni interessati aumentano: Atena Lucana, Auletta, Buccino, Pertosa, Sala Consilina, Petina, Ricigliano, Romagnano al Monte, San Rufo, Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro e San Gregorio Magno.