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Terra buona e di eccellenze, se ne è parlato con Gera a Caserta

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Terra buona e di eccellenze, se ne è parlato con Gera a Caserta

Terra buona e di eccellenze, l’associazione Gera ha promosso un’importante convention sul settore primario (ospite il ministro Martina)

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L’associazione Gera è stata presente anche all’ultimo incontro di Terra buona e di eccellenze che si è svolto ieri a Caserta, coinvolta nella profonda discussione sulle nuove opportunità per la filiera produttiva campana.

Nell’ambito della convention regionale per il nuovo sistema agroalimentare campano, alla presenza del ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, era presente una piccola delegazione della giovane associazione picentina, con il presidente Giuseppe Palo, la segretaria Teresa Attanasio ed altri membri del nucleo associativo. Durante l’incontro, il presidente Palo ha tracciato un bilancio di queste giornate dedicate all’agricoltura e parlato dei prossimi appuntamenti.

Gera – ha precisato – sarà sempre presente ad ogni evento riguardante il nostro settore primario, perché dal primo momento abbiamo puntato su un settore, che riteniamo essere ancora la vera locomotiva che consentirà al sistema Italia di ripartire”. Nel convegno con gli illustri relatori (tra cui anche il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca) sono stati toccati diversi “nervi scoperti” riguardanti l’interesse e i piani concreti attuati o meno dalla Regione Campania nel settore agricolo.

Terra buona e di eccellenze
Il ministro Martina a “Terra buona e di eccellenze”

Terra buona e di eccellenze. A tal proposito, Palo ha aggiunto: “Ritengo che la Campania abbia grandi potenzialità, troppo spesso inespresse: basti pensare, infatti, ai tanti prodotti tipici che tutto il mondo ci invidia, però concordo sul fatto che ci siano ancora molte zone d’ombra  e gravi gap, soprattutto in tema di esportazione all’estero e sui fondi europei che non vengono utilizzati a dovere, e spesso siamo costretti a pagare pesanti multe in quanto non capaci di utilizzarli. Servono soluzioni che siano in grado di rilanciare l’agricoltura, tenendo conto delle vere esigenze e in funzione delle attività messe in essere dagli addetti ai lavori”.

All’incontro Terra buona e di eccellenze erano presenti anche diversi giovani agricoltori di Caserta e della provincia di Napoli, che (anche a causa del problema della Terra dei Fuochi) non stanno vivendo un periodo prospero. “Sicuramente non è un momento facile per questa parte della Campania, tuttavia i giovani continuano ad avvicinarsi al settore primario. Basti pensare al boom di iscrizioni presso gli istituti agrari che ha superato il 40%; ad esempio, anche in provincia di Salerno ci sono strutture molto importanti in grado di dare un futuro alle speranze di tanti giovani nell’agricoltura, poi non dimentichiamo il micro-credito che aiuta a realizzare nuovi progetti imprenditoriali.”

Terra buona e di eccellenze. Sui prossimi eventi organizzati da Gera, il presidente Palo conclude: “Il più importante evento che realizzeremo a Pontecagnano Faiano si terrà il prossimo 14 giugno, un appuntamento nazionale in presenza del Mipaaf”. Perché parlare di un problema concreto, spesso, è la strada giusta per risolverlo.

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