L’episodio è avvenuto in via Cesarano, a Pagani. La ragazza, in preda a una forte crisi, ha tentato il suicidio ingerendo un’eccessiva dose di psicofarmaci
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Attimi di paura in via Arcivescovo Cesarano, nel pieno centro di Pagani. Una ragazza, 20enne paganese, ha deciso di farla finita tentando il suicidio. Il tragico epilogo è stato sventato dalla madre della ventenne che, in seguito all’annuncio di quest’ultima, è stata lesta nell’evitare il peggio.
La ragazza, la cui identità non è stata resa nota, aveva infatti minacciato di togliersi la vita ingerendo un potentissimo antidepressivo: trattasi di un intero flacone di benzodiazepine. Ingerire alte dosi della sostanza in questione può causare amnesia, dissociazione ipotensione, coma, depressione respiratoria, fino ad arrivare nei casi più gravi all’arresto cardiorespiratorio.
La madre della giovane, secondo quanto riporta il sito Salerno notizie, avendo ascoltato le parole che annunciavano il tragico gesto della figlia e vedendo quest’ultima sentirsi male, ha immediatamente allertato i soccorsi. I sanitari sono stati tempestivi e hanno immediatamente esercitato le prime cure del caso, evitando l’irreparabile.
Le cause che hanno spinto la giovane paganese a tentare il suicidio pare siano legate a una forte crisi depressiva, scaturita dai gravi problemi di salute che hanno colpito il padre.
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