Il 40enne pregiudicato, che già si trovava ai domiciliari ad Eboli per rapina e violenza, ha attentato alla vita di un suo connazionale marocchino
Alle prime luci dell’alba di oggi, in via Riccardo Romano ad Eboli, i militari della Sezione Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Eboli, nell’ambito di servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere hanno tratto in arresto il cittadino extracomunitario marocchino E. A. , classe ’78, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati di rapina e violenza.
Il 40enne è stato bloccato subito dopo il tentato omicidio di un altro suo connazionale, che si trovava nell’abitazione dell’aggressore contravvenendo così a quanto imposto dalle prescrizioni dell’ordinanza degli arresti domiciliari. La vittima è stata colpita all’arcata oculare destra ed in maniera estremamente grave al collo. I rapidi riflessi di quest’ultima, che si è scansata evitando la recisione della giugulare, hanno scongiurato che l’aggressione terminasse in tragedia.
L’odierna operazione conferma ancora una volta la validità di un piano operativo studiato in modo specifico per la prevenzione e repressione dei reati in genere con la conseguenza di fornire efficaci risposte in termini di pubblica sicurezza. L’arrestato, condotto in caserma per l’espletamento delle formalità di rito, è stato successivamente tradotto presso la casa circondariale di Fuorni.