Tabula Rasa. Eseguita dai Carabinieri di Benevento una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per Corrado Sparandeo. Il boss era stato arrestato il 19 marzo scorso

BENEVENTO – I militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento ieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP della Procura della Repubblica di Napoli su richiesta del PM della Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di Corrado Sparandeo (senior) ritenuto elemento apicale dell’omonimo clan.

Detto “Pinocchio”, il 56enne Sparandeo era stato tratto in arresto il 19 marzo scorso dai Carabinieri, in esecuzione di una precedente ordinanza di custodia cautelare in carcere, al termine di una lunga e articolata attività investigativa che, denominata “Tabula Rasa”, aveva disarticolato il gruppo malavitoso del clan “Sparandeo” con capi e fiancheggiatori.

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L’ordinanza di custodia cautelare, in quell’occasione, era stata emessa nei confronti di altre 25 persone, ritenute responsabili a vario titolo dei reati di associazione per delinquere di stampo camorristico, estorsione, usura, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, rapina e danneggiamento seguito da incendio.

Questo è il secondo provvedimento restrittivo che segue quello precedente del 18 aprile scorso, divenuto inefficace per la notifica oltre i termini previsti della fissazione dell’udienza camerale da parte del Tribunale del Riesame.

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Corrado Sparandeo è ora detenuto presso la Casa di Lavoro di Vasto,  dove sta scontando precedenti condanne.