PELLEZZANO – A partire dallo scorso dicembre, è attivo il laboratorio di fiabazione presso la casa di cura “La Quiete”, a Capezzano. L’idea è stata del dott. Francisco Sanchez, psicologo e psicoterapeuta che già gestisce e coordina laboratori di pittura, di cinema e ultimamente anche di lavorazione del legno. Sanchez si avvale della collaborazione del dott. Mario Smaldone, anche lui psicologo e specializzando in Psicoterapia e autore del progetto “Sostegno alla genitorialità” nelle scuole dell’Agro.
Il laboratorio, che si svolge ogni martedì per una durata media di quattro ore, nasce principalmente per due motivi. In primis come attività di “sperimentazione” con pazienti psichiatrici che si esprimono con un canale comunicativo alternativo. Essi hanno spesso difficoltà a parlare di sé, sia per il disagio psichico sia perché il forte legame con la struttura che li ospita li porta a non aprirsi totalmente per paura di giudizi. Pertanto attraverso questa metodologia è possibile bypassare alcune difese psicologiche ed entrare più in contatto con il paziente. Il progetto coinvolge circa una decina di pazienti adulti che sin ora si sono mostrati entusiasti e interessati. Il prescelto deve inventare una fiaba, rispettando alcune regole dettate dallo psicologo, come ad esempio l’impostazione del “c’era una volta”, la presenza del protagonista, dell’antagonista e il momento magico e finale. La fiaba narrata rende il paziente inconsapevolmente protagonista, e quindi narratore, delle proprie problematiche.
“In secondo luogo auspichiamo – afferma il dott. Smaldone – la pubblicazione di un libro per far conoscere le varie attività svolte e naturalmente anche i risultati raggiunti. Lo scopo è quello di confrontarsi con altri esperti del settore”. Coloro che fossero interessati possono visitare il sito: http://smaldonemario.wix.com/gestalt.