“Il Potere dei Suoni Acuti”: domenica 9 giugno un incontro di musicoterapia ascoltando strumenti della Preistoria
Si chiama “Il Potere dei Suoni Acuti” ed è un incontro organizzato presso il Parco Archeologico di Paestum, in cui saranno illustrati i suoni acuti, l’ascolto, l’ecologia sonora, la suonoterapia e la musicoterapia. Il tutto con strumenti musicali della Preistoria, dell’Antichità e del Futuro e voci della natura alla ricerca delle sonorità acute. Verranno presentati e dimostrati decine di oggetti sonori e strumenti musicali: sonagliere, sistri, tintinnaboli, campane, ance e lamelle, archi e cristalli, ossa, pietre e conchiglie dalla Preistoria e dall’Antichità.
Il pubblico sperimenta personalmente le proprie orecchie: dall’antico sistro egizio, che provoca l’effetto di “sturarle”, ai cimbali della dea Cybele, quelli per la danza e quelli tibetani impiegati per le meditazioni. Ci sarà poi il diapason crystal tuner intonato a 4096 Hz, capace di dare una sveglia alle nostre cellule. Quindi i campanellini con straordinarie frequenze, come il campanellino d’oro dal suono celestiale e angelico, il cui ascolto divide il pubblico più o meno sempre a metà, chi con stupore lo sente e chi con medesimo stupore no.
In pratica è una lezione spettacolare di Educazione Civica Acustica e Musicoterapia. Una presa di coscienza dell’importanza dei suoni e dell’ascolto, i suoni da evitare e i suoni che armonizzano ed elevano la sfera sensoriale. Gli studi di psicoacustica hanno dimostrato che i suoni acuti armoniosi attivano le funzioni cerebrali. Inoltre favoriscono la ricarica e mantengono allenato l’apparato uditivo, infatti la perdita delle frequenze acute è la maggior causa della sordità.
L’evento è frutto della continua ricerca portata avanti da Walter Maioli che ha avuto nel corso degli anni vari riconoscimenti. È stato anche protagonista, nel 2009, di una puntata di Superquark condotto da Piero Angela. Verrà riproposto la seconda domenica dei mesi di luglio e agosto.