Scafati, il sindaco Pasquale Aliberti dice NO alla fibra ottica: «Fermiamo i lavori! Stanno rovinando le strade del Paese Italia»
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In merito ai lavori di scavo lungo le strade cittadine per l’installazione della fibra ottica ad opera di Telecom Italia, il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti scrive ai responsabili comunali del servizio al fine di sospendere gli interventi ancora da realizzare e di intimare alla società Telecom l’immediato ripristino dello stato dei luoghi a regola d’arte. La presente missiva, – spiega il sindaco nella lettera – ha come scopo quello di accendere i riflettori sui forti disagi ed innumerevoli danni che le opere effettuate da Telecom Italia stanno causando sulle strade del territorio comunale. Quotidianamente sulle strade oggetto degli interventi si verificano svariati incidenti sia per i pedoni che per i veicoli, con gravi conseguenze per la sicurezza degli stessi.
Nel comunicato stampa inviato dal Comune si legge ancora che oltre all’aspetto prioritario della sicurezza stradale, c’è anche da evidenziare che le strade, a causa di questi lavori di scavo, stanno subendo per tutta la loro estensione opere di taglio che non fanno altro che ammalorare in maniera decisa lo status delle stesse. Le forti piogge di questi giorni non hanno fatto altro che smascherare una falla già annunciata: è bastato poco perché in prossimità degli scavi e degli interventi effettuati, si aprissero buche e in alcune circostanze addirittura voragini. Per l’Amministrazione Comunale, il cosiddetto ripristino che Telecom sta effettuando è inoltre assolutamente intollerabile: pensare di poter effettuare lo stesso posando sulla pavimentazione stradale una fascia di tappetino bituminoso di larghezza pari a circa 50 cm è impensabile.
Sul tema il sindaco chiede l’intervento dell’ANCI: «L’art. 3 del Decreto Scavi e la conseguente installazione della fibra ottica da parte di Telecom in accordo con il Governo nazionale, sta deturpando l’immagine delle strade del Paese Italia. Chiedo l’intervento dell’ANCI presso il Governo affinché si possa fermare questo scempio che mette a rischio la sicurezza stradale. Il Decreto Scavi non è stato creato nell’interesse dei Comuni (sarà infatti impossibile per gli Enti locali rimediare ai lavori della fibra ottica senza indebitarsi) ma va a vantaggio solo ed esclusivamente della Telecom».
Lo stop invocato dal Primo Cittadino di Scafati potrebbe avere il dannoso effetto di escludere la città dalla possibilità di avere un servizio internet di migliore qualità, essendo questo allo stato attuale davvero pessimo. La realizzazione di lavori di ripristino ricadono ovviamente sia nella responsabilità sia di coloro che hanno effettuato i lavori, Telecom Italia in questo caso, sia di coloro che dovrebbero tutelare lo stato complessivo del manto stradale in ogni caso, ovvero l’Amministrazione Comunale. C’è da ricordare che in alcune strade del Comune il manto è irrimediabilmente dissestato, con buche che durante le recenti piogge hanno creato non pochi disagi, e che tale stato della pavimentazione stradale risale a ben prima dell’inizio lavori per la fibra ottica. Per non parlare della segnaletica orizzontale che in molti casi è del tutto invisibile, creando delle situazioni di estremo pericolo per la circolazione. I cittadini, pertanto, hanno pieno diritto al miglioramento del servizio internet e al tempo stesso anche una più sicura viabilità che al momento sembra non essere in alcun modo garantita.
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