Casa per anziani a Stio Cilento continua ad operare nonostante il provvedimento di chiusura, scatta il sequestro della struttura
Sono stati i carabinieri del Nas, su disposizione della Procura di Vallo della Lucania, a porre sotto sequestro, ieri mattina, una casa per anziani abusiva che continuava ad operare nonostante fosse stato emesso un provvedimento di chiusura. Per la struttura, presente sul territorio di Stio Cilento, è stato disposto il sequestro preventivo per i reati di abbandono di persone incapaci e di inosservanza dell’ordinanza di immediata cessazione dell’attività.
Secondo i carabinieri, coma riportato da La Città, il legale responsabile della casa per anziani aveva attivato l’esercizio senza autorizzazione e senza i requisiti funzionali, assistenziali, antincendio e di sicurezza necessari.
All’interno della casa erano infatti presenti 9 persone, allettate, non autosufficienti o con problemi di natura psichiatrica. La struttura presentava inoltre carenze strutturali e funzionali come la mancanza di personale specializzato, l’assenza di campanelli per la chiamata dal letto, inidoneità dei servizi igienici, l’assenza di ascensore e l’assenza di luci e segnaletica di emergenza.
Secondo il provvedimento, gli anziani dovevano essere trasferiti in una struttura idonea, ma il Nas di Salerno ha scoperto che si trattava di un affittacamere nel centro di Magliano Vetere privo dei requisiti previsti dalla normativa di settore. Gli anziani sono stati infine trasferiti in strutture idonee.