La Stazione Marittima di Salerno, appena stata inaugurata, è già al centro di polemiche: la presidente dell’Associazione Mi girano le ruote solleva la protesta per le difficoltà riscontrate dai diversamente abili nel visitarla
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Stazione Marittima di Salerno: a due giorni dall’inaugurazione spuntano le polemiche. La presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Mi girano le ruote”, Vitina Maioriello, ha segnalato che la bellissima struttura che ha da poco aperto i battenti non risulta essere a norma di legge per la fruizione dei cittadini disabili.
Il primo problema è riscontrato già all’ingresso dove, secondo la presidente, non è presente un parcheggio per i diversamente abili che consenta di posteggiare agevolmente la vettura, ed i posti più accessibili sono decisamente lontani, per cui difficilmente raggiungibili da persone con difficoltà o su sedia a rotelle. Si potrebbe ovviare sistemando delle strisce gialle appositamente per disabili.
Altro problema sono delle rampe, che hanno una pendenza che addirittura non è consentita dalla legge, e che provocherebbe enormi difficoltà per carrozzine. Si potrebbe ovviare creando un’entrata laterale direttamente sulla strada.
All’ingresso sono presenti una scalinata ed un marciapiede, sui quali i gradini non potrebbero procedere nè disabili nè altre person
e, che possono ugualmente scivolare e cadere.
Alla reception sono presenti dei banchi così alti da non consentire la visione da parte degli addetti di persone sulla sedia a rotelle o di bassa statura.
Gli ascensori non sono ancora funzionanti, per cui ai cittadini disabili non è consentito l’accesso al piano superiore della Stazione Marittima, dove non è presente neppure una biglietteria e spazi adeguati in cui muoversi.
L’Associazione ha segnalato questi disagi durante la visita turistica nel giorno dell’inaugurazione.
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