Le forti folate di vento hanno abbattuto una struttura lungo l’ex statale 18, nel tratto che collega Salerno a Vietri sul Mare. Si auspicano interventi definitivi
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Era solo una questione di tempo. Ed infatti così è stato e per l’ex statale 18, nel tratto “maledetto” che collega Salerno a Vietri sul Mare, c’è stato l’ennesimo stop alla circolazione stradale per l’intero pomeriggio di ieri.
Colpa di una struttura fatiscente che, a colpi di vento, ha rischiato di cadere dal costone roccioso quasi all’altezza del viadotto Gatto. Insomma, il solito punto che per due anni ha tenuto prigionieri gli automobilisti di Vietri sul Mare, Cava de’ Tirreni e della Costiera Amalfitana e che ieri pomeriggio ha fatto nuovamente temere il peggio.
Per fortuna si è evitata la tragedia (ancora una volta) così come la chiusura totale dell’indispensabile arteria di collegamento da nord con il capoluogo provinciale. In bilico è rimasta una struttura in ferro, montata per proteggere gli automobilisti da piccoli cedimenti del costone, in attesa dei lavori di consolidamento definitivo di quella montagna, tra l’altro minata anche dai lavori delle gallerie per la realizzazione della Porta Ovest. Ancora una volta, invece, il destino non ha provocato danni irreparabili, se non disagi alla circolazione stradale in una giornata festiva.
Nel tardo pomeriggio, infatti, la circolazione stradale è stata ripristinata in attesa di ulteriori approfondimenti tecnici che verranno compiuti, con molta probabilità, nelle prossime ore. Intanto restano da chiarire le responsabilità, a partire dai vari collaudi fino a riportare sotto la lente d’ingrandimento le ultime frane. Su questo, tra l’altro, la Procura di Salerno aveva aperto una inchiesta.
In collaborazione con Le Cronache del Salernitano
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