L’ottava vittoria consecutiva, ottenuta domenica in quel di Aversa, è costata cara alla Salernitana e al suo capitano Francesco Montervino. La società di Lotito e Mezzaroma è stata, infatti, multata di 15.000 euro, mentre al calciatore è stata inflitta una squalifica di ben sei giornate: queste le decisioni appena deliberate dal Giudice Sportivo della Lega Pro, Pasquale Marino.
Le motivazioni riportate nel comunicato ufficiale recitano che è stata comminata ammenda alla società “perchè propri sostenitori in campo avverso introducevano e accendevano nel proprio settore diversi fumogeni e facevano esplodere alcuni petardi, senza conseguenze; gli stessi, più volte durante la gara, lanciavano sul terreno di gioco numerosi oggetti fra i quali alcuni seggiolini divelti dalla tribuna ed un sasso di notevole grandezza che cadevano sul terreno di gioco senza colpire; gli stessi nell’intervallo della gara tentavano di venire a contatto con l’opposta tifoseria verso la quale lanciavano numerosi oggetti; il pronto intervento delle forze dell’ordine evitava il contatto con l’opposta tifoseria; i medesimi tifosi aggredivano le forze dell’ordine provocando il ferimento di tre militari dell’arma dei carabinieri; si precisa che i più facinorosi fra i sostenitori, stimabili in una cinquantina agivano a volto coperto (ammenda con diffida,art.18 comma c) C.G.S., obbligo risarcimento danni, se richiesti)”.
Per quanto riguarda Montervino, espulso per condotta non regolamentare, la pesante sanzione viene giustificata così: “Il medesimo – Montervino, appunto – in occasione della segnatura della rete raggiungeva la zona sottostante la tribuna occupata dai sostenitori della squadra avversaria, si aggrappava alla stessa e rivolgeva, con volgare gestualità, frasi ingiuriose verso i tifosi sputando più volte verso gli stessi; tale comportamento provocava la reazione dei tifosi locali e l’ulteriore reazione dei tifosi ospiti con conseguenti incidenti descritti in separata sede. Tale comportamento, deprecabile e del tutto ingiustificato, si manifesta di particolare gravità per le conseguenze che dallo stesso sono derivate (r.A.,cc, proc.fed.e relazione responsabile dell’ordine pubblico)”. A queste pene si aggiunge inoltre la squalifica per un turno di Rinaldi, anche lui espulso domenica per condotta non regolamentare.
La Salernitana ha già fatto sapere di aver presentato ricorso contro queste decisioni, che francamente appaiono decisamente esagerate.