La prima ufficiale all’Arechi della Salernitana si avvicina e i sindacati evidenziano “Come la presenza dei posti auto sia nettamente inferiore all’afflusso di utenza”
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L’inizio della stagione calcistica, che vedrà impegnata la Salernitana nel campionato professionistico di Serie B e i sindacati si preoccupano affinché nelle gare casalinghe della squadra granata non si ripropongano gli ormai vecchi problemi inerenti l’area parcheggi dello Stadio Arechi.
In una nota congiunta inviata al Comune di Salerno la Rsa Filt Cgil, la Fit Cisl, la Uiltrasporti e la Faisa Cisal “Evidenziano che la presenza di posti auto utili è nettamente inferiore all’afflusso di utenza che generalmente si verifica durante gli eventi sportivi”.
“L’assenza di utilizzo di aree supplementari a quelle esistenti, e, di un reale piano parcheggi adeguato che preveda anche la chiusura di un area al suo riempimento e il successivo orientamento in aree più periferiche delle autovetture susseguenti, comporta un intasamento delle piazze e delle corsie di scorrimento che rende impossibile una eventuale uscita di automobili prima della fine della gara e ,come più volte verificatosi, l’impossibilità a mezzi di soccorso di poter transitare. Ciò naturalmente denota la mancanza di interesse delle parti in causa e una mancanza di sinergia tra le stesse e cioè l’ Amministrazione Comunale, le Forze dell’ Ordine preposte e la Salerno Mobilità”.
Inoltre, si rende noto, che in mancanza di un piano parcheggi adeguato e una diversificazione delle modalità di pagamento ( come più volte pronosticato ), gli operatori di Salerno Mobilità, a tutela della propria incolumità, effettueranno la rivendita in siti sicuri che la stessa Salerno Mobilità dovrà indicare e che non siano sulla carreggiata”. Ora i sindacati auspicano risposte dal Comune e da Salerno Mobilità.
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