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Sportello Sos Cittadino, un’équipe di esperti per il M5S

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Sportello Sos Cittadino, un’équipe di esperti per il M5S

Sportello Sos Cittadino, il M5S crea un “presidio di veglia strategica sul territorio” contro il clientelismo e la gestione manageriale di servizi da parte delle PA

SALERNO – Partito il 9 aprile, lo Sportello Sos Cittadino fortemente voluto dal M5S Salerno. Secondo il dottor Pino Buonadonna (tra i responsabili del progetto), questo “presidio di veglia strategica sul territorio” costituirà  nuovo punto di aggregazione locale, e sarà composto da un’équipe modulare atta a formare una governance trasversale, un gruppo coeso.

I cittadini potranno recarsi ogni mercoledì, dalle 17 alle 19, allo Sportello Sos Cittadino (piazza Casalbore n.25) per partecipare alla discussione attiva sulle necessità territoriali, richiedere consulenze, segnalare problemi e proporre senza intermediari le soluzioni da presentare al vaglio dell’Amministrazione Comunale.

Non solo: lo Sportello Sos Cittadino agirà su tre ordini d’intervento (nazionale, regionale e locale) per contrastare  la penetrazione dei criteri di gestione manageriale nelle PA. Buonadonna afferma che “oggi non si pensa più al servizio da erogare, ma unicamente al risultato; non esistono più aziende di erogazione, ma di produzione. Per questo vogliamo metterci in movimento per creare qualcosa di totalmente nuovo, che non sia una cattiva copia degl’interventi precedenti”.

Sportello Sos Cittadino
Da sinistra: Campanile, Pascale, Buonadonna e Ferrara.

Oltre al commercialista Pino Buonadonna, l’équipe di riferimento sarà composta da Valerio Ferrara, avvocato giusconsumerista, Salvatore Pascale, avvocato giuslavorista, Arturo Campanile, dottore in Scienze sociologiche e Francesco Cimmino, sociologo. “Dal meet-up della scorsa settimana” spiega Campanile “e dal tavolo di concertazione diretto da Mimmo Pisano, è emerso che dobbiamo muoverci in una logica down-up: siamo caduti troppo in basso, è tempo di risalire”.

“Ciò che contraddistingue le nostre PA” prosegue Ferrara “è la mancanza d’interazione coi cittadini: siamo vittime di schemi obsoleti, dobbiamo tornare ad agire in una dimensione super partes per distoglierci dalla linea clientelare vigente”. Sempre duro, poi, l’attacco a Equitalia: “Lavorando a stretto contatto con un nostro parlamentare” spiega Buonadonna “mi sono occupato di una segnalazione inviata da Bari: avevano ipotecato un’altra casa. Tutto questo deve finire” dichiara “lo Sportello Sos Cittadino serve a far valere i nostri diritti ed assistere correttamente i cittadini”.