Punto di partenza di “Sport…in comune” sarà la sede del Museo Archeologico Nazionale Etruschi di Frontiera di Via Lucania, dove avrà luogo il raduno dei partecipanti
Lo sport come veicolo per creare interazioni fra i giovani, favorire la diffusione di sani stili di vita, imparare a gestire i conflitti, controllare le emozioni negative, rispettare le regole ed osservare la disciplina.
E’ questo lo spirito che anima l’iniziativa “Sport in… comune”, in programma mercoledì 10 aprile allo Stadio XXIII giugno 1978 di Pontecagnano Faiano.
Organizzata dal Coni Campania, guidato da Sergio Roncelli, in collaborazione con il Coni Point di Salerno, nella persona del Delegato Paola Berardino, e con il Coni di Pontecagnano Faiano, diretto da Luigi Di Maio, la manifestazione è stata subito sposata dal Sindaco Giuseppe Lanzara e dal Consigliere Delegato allo Sport Gaetano Nappo, che hanno fortemente voluto attivarla sul territorio picentino.
Punto di partenza di “Sport…in comune” sarà la sede del Museo Archeologico Nazionale Etruschi di Frontiera di Via Lucania, dove avrà luogo il raduno, previsto per le ore 9.00, di tutti i partecipanti.
Da qui si dipanerà un corteo di studenti e docenti che si dirigerà presso il campo sportivo al fine di partecipare a gare, staffette, circuiti e giochi a tema.
In particolare, gli alunni si cimenteranno in prove individuali (come corsa veloce, prove di lanci, lancio di precisione, prove di salti) e prove di squadra (tra cui circuito motorio, circuito multisport, staffetta veloce mista).
Presenti alla manifestazione saranno gli allievi dell’Istituto Comprensivo A. Moscati, retto dal Dirigente Scolastico Sergio Di Martino, dell’Istituto Picentia, sotto la guida del Dirigente Scolastico Ginevra Di Majo, e dell’Istituto Pontecagnano S.Antonio, rappresentato dal Dirigente Scolastico Angelina Malangone.
In caso di pioggia, le attività si svolgeranno presso il Palazzetto dello Sport di S.Antonio.
Su “Sport in… comune” il Sindaco Giuseppe Lanzara ha dichiarato: “Il 10 aprile Pontecagnano Faiano sarà teatro di una grande festa, in cui i giovani potranno misurarsi con discipline diverse, ma soprattutto incontrarsi, sfidare se stessi prima degli altri, divertirsi, comprendere l’importanza del movimento ed il valore di una sana competizione. Sarà un privilegio accoglierli e vederli partecipare ad un momento che valorizza i principi che devono accomunare la nostra grande comunità: la lealtà, l’onestà, la solidarietà, il confronto vero, senza pregiudizi e senza paure”