Sono 36 gli accusati di detenzione e spaccio di cocaina tra Campania e Sicilia. La doga era destinata anche al carcere di Salerno
I Carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 36 indagati, tra Napoli, Salerno e Messina.
Sono ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di cocaina, hashish, marijuana e droghe sintetiche nei comuni dell’area oplontina nonché in diverse città della Campania e Messina. Come rende noto Salernotoday, le consegne dello stupefacente avvenivano prevalentemente a domicilio, previa richiesta telefonica. Alcune di esse era destinate alle carceri di Fuorni e Lanciano. Un giro di affari che ammontava a migliaia di euro al giorno.