Ha 23 anni la ragazza rumena fermata dai Carabinieri della stazione di San Giorgio del Sannio che, con la scusa di togliere il malocchio, chiedeva insistentemente soldi ai passanti.
I Carabinieri della Stazione di San Giorgio del Sannio, nell’ambito dei servizi preventivi finalizzati al contrasto dei furti e per la captazione di persone di interesse operativo disposti dal locale Comando Provinciale dell’Arma, hanno fermato una giovane nomade di provenienza rumena di 23 anni, nullafacente e nota alle Forze di Polizia.
La ragazza si aggirava in via Tommaso Rossi nei pressi degli esercizi commerciali ivi situati, dove, con fare ossessivo, fermava i passanti per strada o i clienti che uscivano dai negozi, e facendo leva sul loro senso della superstizione, li invogliava a farsi leggere necessariamente la mano dicendo che erano colpiti dal “malocchio” per poi giungere a chiedergli un’offerta in denaro per le pratiche di “liberazione”.
Tuttavia il “malocchio” ha colpito proprio la ragazza poiché, mentre aveva fermato l’ennesimo passante, è transitata una pattuglia di Carabinieri, impegnata nel pattugliamento del centro cittadino, alla quale non è sfuggita la scena.
I militari, intuendo subito cosa stava accadendo, sono subito intervenuti ed hanno fermato la giovane nomade conducendola in Caserma.
Qui, a seguito degli accertamenti, è emerso che la giovane, residente in Romania e di fatto domiciliata in Italia senza fissa dimora, risultava essere gravata da vari precedenti giudiziari per borseggio.
Successivamente la ragazza è stata condotta presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento dove, dopo essere stata fotosegnalata ed avere ulteriormente verificato che la sua presenza in Italia era irregolare, è stata proposta per l’allontanamento dal territorio nazionale.