Nuovi sigilli al solarium di piazza della Concordia: mancano le autorizzazioni
[ads1]Sprovvisto dell’autorizzazione antisismica, il chiosco in legno che doveva essere costruito nel solarium di piazza della Concordia, è stato il motivo per cui l’intera area è stata sottoposta a sequestro.
Ieri mattina un sopralluogo dei tecnici del nostro Comune ha rilevato questa irregolarità e tanto è bastato affinché la sezione operativa navale della Guardia di Finanza facesse scattare i sigilli.
La storia del solarium di piazza della Concordia è da sempre triste e farraginosa: ricavata là dove si ergeva la nave-ristorante Concord, divenne da subito un ricettacolo di pattume e scarti di ogni genere. L’iniziale bonifica fu presto vanificata dall’incuria.
Una pagina Facebook qualche anno fa pubblicava una fotografia esemplificativa di quanto descritto. Sulla pagina web del M5S Salerno un’inchiesta su questa tematica della quale abbiamo riproposto l’immagine del progetto del Solarium, in fondo pagina.
Il chiosco in legno sarebbe stato il perno della nuova attrattiva di Salerno, al centro di un’area attrezzata con sdraio ed ombrelloni, ad opera del Centro turistico Green Park Sas di Pontecagnano Faiano, impresa appaltatrice della concessione.
Il chiosco in parola è una struttura rimovibile, che sarebbe stata smontata al termine della stagione estiva; ne vediamo il progetto nella foto della conferenza stampa di presentazione con il sindaco di allora, Vincenzo De Luca, e più da vicino, in questa fotografia al lato.
La stampa locale suppone tempi brevi prima della prossima riapertura del cantiere, trattandosi di un semplice adempimento.
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