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Silos abbattuto a Capaccio, minacciava l’incolumità dei cittadini

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Silos abbattuto a Capaccio, minacciava l’incolumità dei cittadini

Nella giornata di ieri è stato abbattuto un silos a Capaccio, in località Stregara. La sua instabilità minacciava l’incolumità dei cittadini da tempo

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Silos. È stato abbattuto venerdì pomeriggio (14 luglio), a seguito dell’ordinanza N.78 del 14/07/2017 emessa dal Comune di Capaccio Paestum , il Silos in località Stregara, di proprietà dell’Ente di Sviluppo Campania.

Un pericolo per i cittadini

L’intervento, atteso da anni dalla comunità locale, è stato reso necessario proprio a causa della pericolosità del Silos di forma cilindrica, prospiciente un’arteria stradale, in via Stregara, che da tempo versava in condizioni statiche precarie, minacciando di crollare e mettere in serio pericolo la privata e la pubblica incolumità.

L’attività di demolizione è stata eseguita gratuitamente dalla ditta Kopriall s.r.l., con sede in Capaccio Paestum, che ha provveduto immediatamente a delimitare il cantiere, per poi demolire la struttura pericolante e  mettere in sicurezza l’intera area, assicurando di fatto la privata e la pubblica incolumità.

Hanno assistito all’intervento di demolizione del Silos di via Stregara il presidente del Consiglio Comunale Carmelo Pagano, il vicepresidente dell’assise comunale Giovanni Piano, i consiglieri Fernando Mucciolo, Lucio Conforti, Ivano Mottula, e il comandante della Polizia Municipale Natale Carotenuto.

Le dichiarazioni

“Da tempo la cittadinanza attendeva la rimozione di questo silos. – afferma il presidente del Consiglio Comunale, Carmelo Pagano -La messa in sicurezza dei nostri luoghi e un riassestamento urbanistico più decoroso per un territorio così importante rappresentano i principi base di un’amministrazione sensibile alle richieste dei cittadini. La tempestività di Franco Palumbo denota che il cambiamento è iniziato davvero, non posso che essere orgoglioso di un sindaco, pieno di vivacità e dotato di tanta passione.

Le operazioni per dare il via all’abbattimento sono state difficoltose, ma quando si lavora uniti si raggiungono risultati importanti”.

“Finalmente abbiamo eliminato quella bruttura pericolosa che poteva trasformarsi da un giorno all’altro in una trappola mortale. – aggiunge il vicepresidente del Consiglio Comunale, Giovanni Piano – Per oltre tre anni quel Silos non mi ha fatto dormire sonni tranquilli, sapendo della sua pericolosità e del fatto che insiste su una strada molto trafficata. Ricordo, come se fosse oggi, le segnalazioni e le denunce ai vari organi competenti, senza mai alcuna risposta. Ieri, abbiamo dato un’altra dimostrazione, insieme al sindaco Franco Palumbo, del cambiamento in atto a Capaccio Paestum da ormai quindici giorni”.[ads2]

 

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.