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Sicurezza online: come proteggersi dalle minacce di Internet

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Sicurezza online: come proteggersi dalle minacce di Internet

Il World Wide Web, fin dai primi anni della sua pubblicazione, è sempre stato un posto pericoloso. Qualche info in più sulla sicurezza online

A prescindere dall’utilizzo, il mondo “online” cela al suo interno degli aspetti delicati che potrebbero trarre in inganno delle persone poco informate o attente. Per questo motivo, è fondamentale trovare dei modi per proteggersi, evitando di incappare in delle situazioni spiacevoli.

Fortunatamente, esistono delle soluzioni, anche gratuite, come le VPN gratis, che permettono di navigare sul web in totale sicurezza, senza dover sborsare un centesimo. In questo modo, non solo si previene la possibilità di far finire i propri dati in mano a dei malintenzionati, ma si riesce anche a ottenere una certa libertà di navigazione, impensabile senza l’uso degli strumenti adatti.

3 modalità per proteggersi online gratuitamente

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Esistono diversi modi per navigare in sicurezza online, tuttavia, non tutti sono gratis e facilmente utilizzabili. Tralasciando le modalità più tecniche, che solo degli esperti del settore possono implementare, ecco tre modi per proteggersi alla portata di tutti:

VPN – Per coloro che sentono per la prima volta questa termine, VPN sta per Virtual Private Network. Non è altro che una rete virtuale privata che viene instaurata tra dispositivo e un server posizionato in un determinato punto del pianeta, selezionabile dall’utente stesso. Questo server mette in comunicazione il dispositivo con i siti, camuffando l’IP e quindi l’identità reale dell’utente. In questo modo tutti i dati che vengono inviati non sono attribuibili all’utente reale, ma al server, limitando, se non bloccando completamente, le opzioni di monitoraggio da parte di terzi non desiderati. Il server, inoltre, applica un protocollo di crittografia a 64, 128 o 256 bit, rendendo i dati ancora più impenetrabili.

Proxy – Il proxy ha un funzionamento molto simile a quello di una VPN, tuttavia, generalmente presenta un livello di protezione inferiore. Questo è dovuto al fatto che non viene applicato un protocollo di crittografia sui dati, lasciandoli tecnicamente più accessibili in caso di attacco da parte di un hacker veramente determinato. Come per la VPN, anche il proxy sfrutta un server in un’altra nazione e mette a disposizione dell’utente un nuovo IP, in modo da non diffondere l’identità reale online.

Tor browser – Questa opzione sfrutta una tecnologia leggermente diversa basata su diversi punti di accesso sparsi per tutto il pianeta in cui viene fatta rimbalzare la connessione dell’utilizzatore. I dati saltano letteralmente da un server all’altro, fino a diventare impossibile rintracciare il percorso di partenza. Tor è particolarmente sicuro, tuttavia, potrebbero verificarsi dei rallentamenti notevoli della connessione, dovuta proprio alle varie trasmissioni intermedie effettuate prima di raggiungere la destinazione. Generalmente, si consiglia questo metodo per delle attività che non richiedono un’elevata potenza di download e upload.

Quali altre precauzioni prendere?

I metodi presentati sopra aiutano a navigare in modo protetto sul web, evitando di lasciare i propri dati alla portata di tutti. Nonostante ciò, i pericoli sulla rete non sono finiti. Nessuno dei metodi presentati sopra, infatti, può proteggere il dispositivo nel caso in cui venga installato un software maligno. Per questo motivo, a prescindere dal dispositivo che si utilizza per navigare sulla rete, sia esso un iPhone della Apple, un tablet Android o un computer desktop, si consiglia di installare un antivirus.

Tutti gli antivirus hanno un funzionamento di base simile, che è quello di evitare che dei software maligni già identificati possano prendere il controllo del device una volta installati. La rete è piena di minacce come trojan, malware, ransomware e tante altre tipologie di virus che hanno come fine quello di rubare dati o sfruttare i dispositivi delle persone a loro insaputa. Ancora oggi, un antivirus è indispensabile in ogni dispositivo.