La Sicignano-Lagonegro non sarà una pista ciclabile: è stata esclusa l’idea d’inserirla nella mobilità dolce

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Questo è l’ultimo annuncio del locale comitato pro riattivazione che spegne anche questa possibilità.

“L’on. Ermete Realacci ha proposto un riutilizzo delle ferrovie ormai chiuse tramite la trasformazione delle stesse in percorsi green – dicono i componenti del comitato – Non è inclusa in questa lista la Sicignano-Lagonegro, che prima di tutto ufficialmente è sospesa all’esercizio e non dismessa, ma soprattutto ha davanti a sé diverse prospettive essendo vicina all’alta velocità”.

Nella audizione con la senatrice Anna Donati, intanto, è intervenuto anche l’on. Tino Iannuzzi per ribadire che la Sicignano-Lagonegro è una tratta utile da recuperare e riattivare per il territorio e la comunità del Vallo di Diano e della provincia di Salerno.

Insomma si continua a sperare attraverso l’apertura di un dialogo anche con la Regione Basilicata e le diverse istituzioni mentre il Comitato è in attesa di essere ricevuto dagli on. Pittella e De Luca per tenere viva l’attenzione su questo tratto ferroviario sospeso da più di vent’anni.

A cura di Antonella Citro

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