Grazie all’aiuto dei volontari della P.A. Croce Azzurra gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Siano hanno potuto prendere parte ad una prova pratica di evacuazione legata al rischio sismico
Questa mattina a Siano gli studenti dell’Istituto Comprensivo, guidato dal Dirigente Scolastico Prof. Rosario Pesce, in collaborazione con la P. A Croce Azzurra di Siano, hanno partecipato alla prova pratica di evacuazione legata al rischio sismico. Le prove di evacuazione sono un ottimo strumento per testare le procedure da seguire in caso di pericolo e prendere dimestichezza con le misure di sicurezza contenute nel piano di emergenza.
I volontari della P.A. Croce Azzurra di Siano coadiuvati dal Responsabile della sicurezza dell’Istituto Comprensivo, prof. Giuseppe Formisano, e dall Ingegnere Responsabile del Piano sulla Sicurezza, hanno gestito e assistito alla prova.
Accanto ai loro insegnanti, gli alunni, il personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario delle scuole dell’infanzia, elementare e medie sono usciti dalla scuola in maniera ordinata, seguendo le indicazioni dei piani di emergenza delle singole realtà scolastiche e raggiungendo in sicurezza i punti di raccolta previsti dal piano per la sicurezza.
La prima prova si è svolta alle Scuole Medie di Via Pulcino, la seconda alle Scuole Elementari nel plesso di Piazza Aldo Moro, la terza presso l’asilo di Via Botta e l’ultima all’asilo di Via Zambrano. Tutte le prove di evacuazione hanno impiegato il tempo previsto dal piano e non si sono riscontrate difficoltà né strutturali né di altro tipo. Vivere è allenarsi. Prepararsi ad affrontare tutto quello che ci attende, nel bene e nel male. Ogni sfida, però, si supera con maggiore serenità se siamo consapevoli di come possiamo cambiare noi stessi e fronteggiare le difficoltà.
L’obbiettivo della P.A. Croce Azzurra di Siano è far conoscere a familiari, studenti e docenti le procedure di emergenza aiutando così a prendere coscienza dei pericoli che possono verificarsi nella vita di tutti i giorni (anche tra i banchi di scuola) e soprattutto a formare e diffondere una cultura della sicurezza iniziando dai più piccoli che un giorno avranno la responsabilità delle future generazioni.