Shopping online, tanti pericoli si celano tra i vari negozi virtuali. Ecco alcuni suggerimenti utili per tutelarvi

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L’e-commerce in Italia è in continua crescita e se fino a qualche anno fa gli internauti non si fidavano a fare acquisti online, la tendenza si è completamente capovolta a favore dello shopping su internet, che fa risparmiare, è facile e veloce. Attenzione, però, ai pericoli che si celano dietro questi negozi virtuali e, per tutelarsi, ecco alcuni suggerimenti che vi potranno essere utili.

Verificare il sito internet

I siti di e-commerce su Internet crescono in maniera esponenziale e alcuni motori di ricerca che aggregano le varie offerte possono anche guidare fino a portali semi sconosciuti, sui quali è il caso di indagare. Con internet ci sono i modi per sapere la reputazione di cui gode un sito, a cominciare dalla verifica della sicurezza che offre. Per non andare incontro a inconveniente spiacevoli si può verificare il VeriSign Trusted, che è tra i certificati di sicurezza che ogni sito deve avere. Non si tratta di avere la certezza che il sito sia sicuro, ma è un dato indicativo importante. La regola che vige su tutte è quella di acquistare da siti noti, che abbiano una fama riconosciuta, oppure da quelli con i quali avete già avuto un’esperienza positiva.

Il footer del sito e le condizioni di vendita

Sono ulteriori parametri che possono portare ad avere informazioni importanti per acquisti online in sicurezza. Il footer si riferisce a delle informazioni molto interessanti, come l’indicazione della partita IVA. E’ possibile fare la verifica della p.iva online su siti come icribis.it, attraverso la quale è possibile tracciare le società a cui fa capo il sito, quindi controllare da quanti anni è aperta e, soprattutto, se è ancora attiva.

Dopo queste verifiche è il caso anche di leggerea attentamente le condizioni di vendita, quelle di reso e le spese postali che saranno applicate alla spedizione. Il regolamento ovviamente non può in nessun modo ledere i diritti di chi acquista, che sono riportati sul codice del consumo. Nel caso in cui la merce acquistata non corrisponda a quanto vi attendevate, controllate come funziona il diritto di recesso e quali sono i tempi per esercitarlo (di solito 15 giorni dalla ricezione).

I metodi di pagamento

I metodi di pagamento sono l’aspetto più delicato dei siti e-commerce. Inserire i propri dati bancari, l’IBAN o il numero di carta di credito è sempre un rischio. Il modo migliore per tutelarsi è acquistare sui siti che accettano pagamenti con Paypal. Con questo sistema non siete tenuti a inserire alcun dato sensibile, ma solo le credenziali che corrispondono ai vostri dati di pagamento.
La sicurezza della transazione è garantita contro furto o clonazioni di password, pin e simili. Paypal è collegato a una carta di credito o direttamente al vostro conto bancario, al quale però non è possibile accedere da parte dei malintenzionati.
Pagare con Paypal sarà anche più comodo e per quanto riguarda le spese di reso, perché siano rimborsate occorre che si opti per questo servizio e si rispettino alcuni massimali previsti per l’anno solare.

La reputazione dei siti e-commerce

La verifica della reputazione dei siti e-commerce è spesso ardua. Un metodo semplice e veloce è quello di controllare i feedback e le recensioni degli utenti che hanno già acquistato.
Diffidate da quelli che hanno pochi feedback o nessuna recensione, ma anche da quelli che ne hanno tante e tutte immancabilmente positive. Nei siti di bassa qualità c’è la possibilità che i feedback positivi siano stati falsificati e anche le recensioni possono essere scritte con account creati ad hoc, per far credere che il portale sia affidabile.

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