Vincenzo Servalli vince le primarie del centrosinistra con il 37% dei voti totali. Alle primarie hanno partecipato 3500 elettori
[ads2] Vincenzo Servalli ha vinto le primarie del centrosinistra: la percentuale con cui si è aggiudicato la vittoria è del 36,9%, con circa 1300 voti. Un risultato tutto sommato prevedibile: Servalli era il candidato supportato dal Partito Democratico, di cui è capogruppo nel Consiglio comunale.
Grande delusione soprattutto per i sostenitori dell’ex sindaco Raffaele Fiorillo, che ha raccolto solo 758 voti. Grande sorpresa, invece, per il numero di voti ottenuto da Enrico Bastolla, arrivato secondo con 823 voti e una percentuale del 23,42%. Ultimo, Antonio Palumbo, con il 18%, circa 634 voti.
Dunque, Servalli vince, ma non con una maggioranza schiacciante rispetto agli altri candidati. Da oggi Servalli è il nuovo candidato sindaco per il centrosinistra: conseguito il risultato si attendono ora le sue prime parole da vincitore.
C’è anche un altro dato da analizzare, ovvero quello dell’affluenza totale alle urne: hanno partecipato 3514 elettori. Un numero consistente se si pensa al clima di totale sfiducia verso la politica cittadina degli ultimi anni, ma non di certo un numero che lascia presagire un’affermazione certa alle prossime elezioni comunali. Servalli, dovrà lavorare molto, prima di tutto per guadagnarsi la fiducia di chi, a queste primarie, ha votato altri candidati e, in secondo luogo, di chi alle primarie non ha partecipato affatto; bisogna ricostruire il centrosinistra, già diviso al suo interno, e messo ancor di più alla prova dalla nascita negli scorsi mesi di Città Democratica, in cui la presenza di Gravagnuolo si farà sentire alle prossime elezioni (sebbene il candidato sindaco di Città Democratica sia Stefano Cicalese).
Insomma, acquisita la vittoria, Servalli, indicato dagli elettori come guida del centrosinistra, ha poco tempo per festeggiare: a lui spetterà nei prossimi mesi l’arduo compito di ampliare il proprio consenso dentro e fuori il centrosinistra, ma soprattutto di offrire una valida alternativa all’attuale Amministrazione che, proprio in queste settimane, sta affrontando il periodo più difficile.