La Guardia di Finanza di Caserta ha sequestrato a Nocera Inferiore circa 70mila litri di gasolio

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È accaduto poche ore fa a Nocera Inferiore, la GdF di Caserta ha sequestrato circa 70mila litri di gasolio di contrabbando scadente, denunciando all’autorità giudiziaria ben cinque persone e sequestrando sia il deposito che l’autocisterna utilizzata per il trasporto.

I finanzieri appartenenti al Nucleo di Polizia Tributaria hanno seguito fino a Nocera l’autocisterna sull’autostrada A1. Una volta arrivati a destinazione hanno scoperto il deposito illegale completo di impianti per l’erogazione con all’interno i 70mila litri di gasolio.

Di questi, altri 43mila litri erano destinati all’uso agricolo e ubicati nei comuni casertani di Capua, Alvignano e Mignano Monte Lungo. Sono stati sequestrati anche questi ultimi ed altre sette persone sono state denunciate.

Le indagini hanno portato alla luce gli ambiti in cui veniva immesso questo gasolio: invece di esser ceduto a prezzo agevolato ad imprenditori o contadini, veniva smerciato agli acquirenti come normale gasolio di autotrazione.

Poco tempo fa, nella zona di S. Valentino Torio, veniva arrestata una banda di cittadini di origine rumena che aveva tentato di trafugare circa 600 litri di gasolio dai veicoli urbani.

Ieri, invece, i militari sempre di San Valentino Torio, hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria altri cittadini rumeni: Nicolae Ilie Mutuliga, 25 anni e Ion Panfil Balan, 28 anni, entrambi pregiudicati e domiciliati in San Giuseppe Vesuviano. I due sono stati arrestati con l’accusa di rapina e ricettazione e condotti al carcere di Salerno in attesa di disposizioni da parte dell’Autorità Giudiziaria.

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