L’Alfaterna affronterà domani nel girone D di Promozione il Real Poggiomarino per confermare le primissime posizioni. Queste le parole del tecnico Sellitti
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È cominciata benissimo la stagione dell’Alfaterna Pagani. La compagine nocerina ha infatti ottenuto nelle prime giornate del girone D di Promozione 3 vittorie e 1 pareggio che le ha permesso di balzare in prima posizione in coabitazione con altre due squadre. In vista della gara di domani in casa contro il Real Poggiomarino, abbiamo contattato il tecnico Prisco Sellitti. Queste le sue parole.
Mister Sellitti domani gara casalinga contro il Real Poggiomarino. Che match vi aspetta?
“Un match durissimo. Loro hanno allestito una squadra importante con nomi d’esperienza e puntano ad un campionato di vertice. Certamente per me i miei ragazzi non sono secondi a nessuno e ce la metteranno tutta per portare a casa un risultato positivo”.
Parlando di campionato da vertice. L’Alfaterna é partita sulla falsariga della passata stagione. L’obiettivo per voi resta sempre una salvezza tranquilla o questa volta si punta concretamente a un campionato da primissime posizioni?
“I proclami li lascio alle altre società e agli altri mister. Io posso dire di allenare un gruppo di ragazzi validi che non hanno nulla da invidiare ai nomi delle altre squadre. Non voglio pormi obiettivi ma pensare partita dopo partita”.
Il campionato per voi dice al momento 3 vittorie e 1 pareggio. Quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi che ha tratto in queste prime gare?
“Di positivo ovviamente i risultati anche se il pareggio di domenica scorsa grida ancora vendetta. Sono contento di aver visto i nuovi acquisti subito cimentarsi nella nostra realtà visto che siamo una società umile e che lavora tanto. Gli aspetti negativi ci sono ma ovviamente ci stiamo lavorando e spero di ridurli il più possibile”.
Società nuova, qualche nuovo innesto però lo zoccolo duro è rimasto, segno di un Alfaterna che continua a crescere insieme ai veterani
“Certo. Con la fusione sono arrivati Somma e Marrazzo, calciatori che già conoscevo e ottimi sotto tutti i punti di vista. In più c’è stato il ritorno di Santoriello che era già dei nostri la passata stagione. Poi ci sono elementi come Bove e Parlato che hanno dato esperienza e qualità alla squadra. Colgo l’occasione per fare un grosso abbraccio al giocatore Esposito, classe ’97, che è arrivato in questa stagione. Purtroppo ha avuto un infortunio grave durante un’amichevole di giovedì scorso, ma lo aspettiamo ancora più forte di prima”.
A fine campionato ha ricevuto qualche proposta che poi ha rifiutato per continuare questo percorso di crescita all’Alfaterna?
“Io non ho mai pensato di abbandonare questo progetto e la famiglia Alfaterna che adesso ha preso il nome di Alfaterna Pagani. Ci stiamo lavorando da anni, un po’ lo sento mio questo spogliatoio. e tra me e la società c’è un ottimo feeling. Certo ho ricevuto diverse proposte che ho subito bocciato e non preso in considerazione. Per me l’Alfaterna Pagani attualmente è il top per società, staff tecnico e giocatori. Una famiglia che lavora e non ha mai paura di mettersi in discussione”.