Si terrà all’Auditorium S. Alfonso di Pagani il convegno sul “self-cutting”. L’evento è organizzato dalla scuola secondaria di primo grado “A. Criscuolo” ed il comune

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La pratica del “self cutting”  sta diventando sempre più in voga tra le nuove generazioni. Una moda molto pericolosa sintomo di un’esigenza comunicativa che cerca nuove modalità per essere espressa. Il convegno “Self-cutting: quando il corpo ci parla” viene concepito proprio a scopo informativo per frenare questo fenomeno. L’evento, organizzato dalla scuola secondaria di primo grado “A.Criscuolo” e dal comune di Pagani, vedrà la partecipazione di diversi professionisti del settore. Il tutto si colloca in un quadro più ampio di interventi che prevede anche un convegno su bullismo e cyberbullismo in programma il 13 maggio.

Afferma la Dirigente Scolastica Albina Arpaia:

Il convegno nasce dall’esigenza di costruire un’alleanza educativa con le famiglie per aiutare i genitori a supportare i figli nel difficile percorso di crescita. Gli adolescenti di oggi, infatti, usano il corpo, la superficie della pelle e le sue modificazioni autoindotte come mezzo per comunicare un potenziale disagio. 

La scuola raccoglie tali segnali chiedendo l’intervento di specialisti, operatori del settore e agenzie educative del territorio. Il tutto per lanciare messaggi univoci che possano orientare positivamente gli allievi e le loro famiglie.