Il Sele d’Oro chiude la XXXII edizione con ulteriori riflessioni sul tema “Sud: più o meno Europa?”. Nel corso della giornata è prevista la consegna dei premi. A concludere la manifestazione sarà l’esibizione di Antonello Venditti

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Cala il sipario sulla XXXII edizione del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno, la manifestazione nata a Oliveto Citra, in provincia di Salerno, a seguito del terremoto del 1980 e che mira a valorizzare i percorsi di sviluppo e di rinascita di un Meridione troppo spesso depauperato.

Dieci giorni di dibattiti, incontri, proposte e confronti per tracciare i lineamenti di un territorio ricco di potenzialità, da coltivare e allargare nell’ottica di uno sviluppo europeo, come suggerisce il titolo del tema scelto per l’edizione che sta per concludersi: “Sud: più o meno Europa?”.

Domani, sabato 10 settembre, alle 11.00, presso l’auditorium provinciale, l’appuntamento con “Il sud che abbiamo in mente”: l’intervista pubblica al presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. A conversare con il neo presidente degli industriali saranno Alfonso Ruffo, direttore de Il Denaro, e il giornalista e meridionalista Emanuele Imperiali. Introduce l’incontro Amedeo Lepore, assessore alle attività produttive della Regione Campania.

Alle 18.00, spazio al ricordo di Gabriele Pescatore e al seminario conclusivo “Sud, più o meno Europa?”, con la partecipazione dei premiati e dei componenti della giuria del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno 2016.

L’ultima giornata del Sele d’Oro si chiude alle 21.30 in piazza Europa con “Mediterranei”, la cerimonia di consegna dei Premi della XXXII edizione del Premio Sele d’Oro Mezzogiorno. Questa la premiazione resa nota:

• Premio Speciale alla memoria del prof. Gabriele Pescatore, per il notevole contributo destinato – nella ventennale presidenza della Cassa per il Mezzogiorno – al progresso economico e sociale della vita nazionale;
• Sez.ne “Giornalismo – Michele Tito” a Enzo d’Errico, direttore del Corriere del Mezzogiorno. Per l’impegno costante della testata a favore di uno sviluppo moderno e competitivo del Sud, testimoniata anche dalla pubblicazione settimanale “Corriere Economia Mezzogiorno” e, da ultimo, per la pubblicazione del volume – edito insieme all’Ice Agenzia – sui casi di successo delle imprese esportatrici meridionali;
• Sez.ne Saggi ad Antonio La Spina, per il volume “Il Mondo di Mezzo”, ed. Il Mulino. Il lavoro indaga nei diversi e disparati “fenomeni” mafiosi, delineando anche il panorama delle “antimafie”; ne emerge la convinzione che si possano combattere le mafie solo conoscendone in profondità le dinamiche organizzative;
• Bona Praxis a “Il palcoscenico della legalità”, progetto promosso da “The Co2 Crisis Opportunity Onlus”. Grazie alla innovativa e virtuosa collaborazione tra teatri, istituti penitenziari minorili, scuole e società civile, il progetto (tra cui lo spettacolo “10 storie proprio cosi”) oltre a rappresentare un percorso formativo, è riuscito a far “incontrare” realtà culturali e sociali diverse fra di loro – ma con obiettivi comuni e condivisi – ottenendo risultati concreti, oltre ogni retorica;
• Inoltre, riconoscimenti speciali del Comune di Oliveto Citra e degli altri enti sostenitori vanno a: Adler Group gruppo internazionale, con sede a Ottaviano (NA) per la progettazione, lo sviluppo e l’industrializzazione di sistemi per il trasporto, che rende una testimonianza concreta di come anche il Mezzogiorno produca grande impresa; e Ricambi Auto SMC (Oliveto Citra), che promuove la vendita on-line nel settore dei ricambi auto. L’innovazione in un settore commerciale “tradizionale”, promossa da giovani imprenditori del territorio, ha portato l’azienda a raggiungere obiettivi commerciali molto significativi;
• Infine, una menzione speciale della giuria e degli enti locali va a Anna B. Torre, presidente Ass.ne Ariete On-lus, per la sua importante attività a favore delle adozioni internazionali.

A concludere la XXXII manifestazione del Sele d’Oro vi sarà l’esibizione di Antonello Venditti. Sul palco, si alterneranno anche la giovane cantautrice FLO e l’attrice Michela Andreozzi. A presentare la serata, infine, sarà Gianmaurizio Foderaro, voce di Radio Rai.

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