Il tragico episodio di Seid Visin: i genitori smentiscono la lettera che gira sul web. Oggi a Nocera Inferiore si sono svolti i funerali

Questa mattina a Nocera Inferiore c’è stato l’ultimo addio a Seid Visin, il 20enne che ha deciso di togliersi la vita l’altro ieri. I funerali si sono svolti presso la chiesa di San Giovanni Battista dove erano presenti i genitori e i parenti del ragazzo, i suoi amici e il sindaco Manlio Torquato.

Il primo cittadino ha voluto stringersi ai familiari di Seid e ha inoltre ricordato la morte di Anatoly, un altro giovanissimo che è venuto a mancare in un incidente stradale. L’augurio del sindaco è quello di non sentire più casi di cronaca come questi in cui rimetterci la vita sono ragazzi giovanissimi.

Nel frattempo l’emittente locale Telenuova, ha comunicato che i genitori del giovane smentiscono la lettera che sta girando sul web con le ultime parole del loro figlio: si tratterebbe di un post scritto su Facebook e pubblicato 3 anni fa. “Il gesto estremo di Seid non deriva da episodi di razzismo” – hanno quindi dichiarato suo padre e sua madre.

Nulla toglie che la vicenda di Seid ha lasciato un vuoto e un dolore nel cuore di tutti i cittadini, sia quelli che lo conoscevano e chi no. Ogni volta che lo si incrociava per strada era capace di trasmettere tutta la sua positività, un’innata dote purtroppo stroncatasi. Seid rimane sorridente, in una foto stampata su una t-shirt adagiata sulla sua tomba posata nella navata della chiesa di Nocera: “Voglio ricordarti com’eri, pensare che ancora vivi, che come i vecchi tempi – si legge sulla maglietta – balli e sorridi… Arrivederci fratello mio”.