Dopo il 4 maggio resteranno in vigore i limiti alla mobilità tra diversi territori. Sarà possibile raggiungere le seconde case solo all’interno delle stesse regioni

I Governatori delle diverse regioni d’Italia sono alle prese con il programma per le riaperture in vista del prossimo 4 maggio. Si procederà a piccoli passi, per evitare fughe in avanti e rischi di contagio di massa. Dopo aver discusso sulle attività di ristorazione, ora è il turno delle seconde case. Stando alle prime dichiarazioni, sembra che i proprietari di seconde case avranno la possibilità di raggiungerle a partire dal 4 maggio, ma solo se queste si trovano nella stessa regione di residenza. Lo spostamento, come riportato da Il Mattino, dovrà comunque avvenire previa richiesta e muniti di adeguata autocertificazione.

La questione delle seconde case è estremamente delicata, in particolare per i Presidenti delle regioni del sud Italia. Non è infatti difficile immaginare quante persone siano tentate dal raggiungere le proprie case vacanza con l’approssimarsi della bella stagione. Ora più che mai risulta perciò fondamentale mantenere alta l’attenzione e limitare ancora gli spostamenti dove non necessario ed in particolare tra le diverse regioni. Resteranno, dunque, limiti alla mobilità tra i diversi territori, così come rimarranno alcune “aree rosse”.