Montecorvino Rovella – Istituto pronto alla chiusura, non riconosciuto il codice meccanografico alla scuola secondaria di primo grado

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Riprende l’anno scolastico per l’istituto comprensivo “Romualdo Trifone” in Montecorvino Rovella. E forti sono le polemiche che il dirigente scolastico Lea Celano sta affrontando. L’Ufficio Scolastico Regionale e quello provinciale non hanno riconosciuto il codice meccanografico del plesso distaccato nella frazione di Macchia. Questo non è l’unico problema riguardante la scuola secondaria di primo grado. Lo scorso 28 febbraio, data limite per le iscrizioni scolastiche, non è stato raggiunto il numero sufficiente di studenti per la formazione della prima classe. Non mancano però solo gli studenti.

Con la mancata formazione della nuova classe infatti, non è stato possibile nominare la figura di un nuovo docente per consentire la corretta copertura in caso di assenza di docenti. Un inizio scolastico decisamente turbolento al quale si aggiungono anche i lavori di sopraelevazione non ancora terminati. Lavori iniziati dall’amministrazione comunale di Egidio Rossomando, a giugno. Il dirigente scolastico può per ora garantire solo 10 giorni di lezioni, prima che il decreto di chiusura diventi definitivo. In tal caso gli studenti nel plesso di Macchia, per la precisione 56, dovranno trasferirsi nella sede principale dell’istituto “Trifone”. Ma emerge qui un’ulteriore polemica: il trasporto.

I mezzi di trasporto di chi sono competenza? Dell’amministrazione comunale? Certo è che i problemi da risolvere sono tanti e il malcontento generale è molto alto.

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