Il Circolo Puletti domenica prossima cancellerà le vergognose scritte al Parco del Ciliegio

I militanti e le militanti di Rifondazione Comunista di Baronissi , con un gesto di “antifascismo militante” invitano l’amministrazione comunale, le forze della sinistra democratiche e antifasciste, le associazioni e i cittadini domenica 13 per cancellare dal muro del Parco del Ciliegio le scritte di matrice fascista.

“Fascismo è la logica dell’oppressione della negazione di ogni libertà – commenta il segretario –  è la repressione di qualsiasi forma di dissenso, è il calpestare la possibilità di autodeterminazione dei lavoratori, è la negazione del diritto alla libertà di stampa e di affissione. Perciò non ci può essere diritto alla libertà, quella libertà conquistata con coraggio e sacrificio attraverso la lotta di liberazione partigiana, per chiunque si riconosca nei valori del fascismo. Ciò significherebbe permettere di agire a coloro che quella lotta per la libertà la volevano sconfitta e che, nonostante i molteplici tentativi di mistificazione, continuano tuttora ad esaltare razzismo e intolleranza in tutte le sue forme.”

“Il nostro è un un atto simbolico – aggiunge Comanzo –  certamente non sufficiente, data la mole di scritte vergognose contenenti vaneggiamenti nazi-fascisti, violenti attacchi razzisti ed antisemiti che sporcano i muri di Baronissi. Si tratta però dell’inizio di un percorso volto a coinvolgere tutte e tutti coloro i quali si riconoscono nel valori antifascisti, esortandoli a tenere sempre alta l’attenzione verso i rigurgiti fascisti, razzisti, populisti che purtroppo si sa, in un momento di drammatica crisi politica, morale ed economica, tendono a prendere piede.”

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