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Scontri a raffica nel salernitano. Fine settimana da dimenticare

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Scontri a raffica nel salernitano. Fine settimana da dimenticare

Un fine settimana da dimenticare nelle strade del salernitano. Vari scontri tra autovetture e due risse nel centro hanno provocato diversi feriti

[ads1] Le strade di Salerno sotto i riflettori per una serie d’incidenti che hanno avuto luogo in questo fine settimana. Il bilancio è di alcuni feriti, ma nessuna vittima.

Ieri sera a Via dei Mille, all’altezza del  Bocciodrono nella zona orientale di Salerno, una ragazza è stata vittima di un incidente di cui non si conoscono le dinamiche. La vittima era nell’abitacolo di una delle due auto coinvolte e dopo la collusione ha riportato un trauma cranico con dolori alla schiena. Sul posto si sono immediatamente recati i volontari dell’Humanitas con i Carabinieri, per accertarsi dell’accaduto.

Un altro gravissimo incidente si è avuto sabato scorso in Tangenziale direzione Pontecagnano, dove due ragazzi hanno perso il controllo dell’automobile sbandando rovinosamente sul guard rail. A bordo una ragazza ed un ragazzo; lui ha avuto diverse escoriazioni e alcuni denti rotti, mentre per lei un forte dolore alla schiena e alla testa. Trasportata d’urgenza all’ospedale è in sala operatoria per emorragia cerebrale.

Altri incidenti  si sono avuti nella zona di Via Santa Margherita con un bilancio di 3 feriti e due auto coinvolte e all’altezza della Centrale del Latte dove due ragazzi, prendendo male una curva, sono andati a scontrarsi contro il parabrezza di un’autovettura proveniente in senso opposto. Sul posto immediati i soccorsi dei volontari dell’Humanitas di Salerno.

Incidenti anche nel centro storico di Salerno, nella parte antica della città. Come rivela il quotidiano La Città, a Via Guarna è scoppiata una rissa che ha visto coinvolti una decina di giovani. Tra questi anche qualcuno “armato” di catena utilizzata normalmente per attaccare i ciclomotori che è stata utilizzata per colpire e ferire altri due giovani. Altra rissa si è avuta a pochi passi dal Duomo e dal Museo Diocesano, ancora oscure le motivazioni ma, secondo prime ricostruzioni, alla base del litigio una questione legata ai parcheggi nella zona.

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