Anche la Salernitana si unisce al dolore per la scomparsa di Antonio Liguori: il giovane salernitano era un componente dell’UMS

C’è dolore nella comunità di Salerno per la prematura e drammatica scomparsa di Antonio Liguori.

Il giovane salernitano era rimasto coinvolto in un incidente stradale avvenuto sulla strada statale che collega Cava de’ Tirreni e Vietri sul Mare, lo scorso 12 ottobre. Era ricoverato in condizioni disperate da quasi 9 giorni, ma non ce l’ha fatta. Insieme a lui, c’era un suo amico, attualmente ricoverato in gravi condizioni presso l’ospedale “Santa Maria dell’Olmo” di Cava.

Antonio era un grande ultras della Salernitana, nonché componente del gruppo UMS (Ultras Moviment Salerno). Il club granata si è unito al dolore dei familiari della vittima e sabato, in occasione della partita contro il Perugia, ci sarà un momento di ricordo per lui.

Anche il club “Mai Sola”, nella figura di Antonio Carmando, ha voluto mandare un messaggio per il compianto Antonio: “Un altro angelo granata volato in cielo. Non doveva andare così”.

La nota del club

Di seguito, ecco la nota della società, apparsa sui canali social: “L’U.S. Salernitana 1919, la Proprietà, i dirigenti, i giocatori e lo staff con profondo cordoglio si stringono attorno al dolore che ha colpito la famiglia Liguori e la comunità salernitana per la scomparsa del giovane Antonio, grande tifoso granata”.