La Guardia di Finanza di Salerno esegue il sequestro dell’intero patrimonio appartenente a Monsignor Nunzio Scarano.

Procede da questa mattina la confisca dell’intero patrimonio mobiliare, immobiliare e finanziario appartenente a Monsignor Nunzio Scarano, il prelato arrestato il 21 gennaio con le accuse di falso e concorso in riciclaggio. Gli uomini della Guardia di Finanza di Salerno stanno infatti procedendo all’esecuzione del Decreto di sequestro di tutti i beni mobili e immobili, delle quote societarie e delle disponibilità liquide rinvenute sui conti correnti riconducibili a Monsignor Scarano.

Come spiegato in precedenza – http://www.zerottonove.it/monsignor-scarano/ – già in data di arresto era stata sequestrata buona parte del patrimonio appartenente al prelato, composta da alcuni appartamenti siti in Salerno e diversi rapporti finanziari, in quanto ritenuti prodotto del reato di riciclaggio a lui contestato.

Dopo gli accertamenti patrimoniali eseguiti dal Nucleo di Polizia Tributaria di Salerno, accertamenti che hanno evidenziato una disparità tra le fonti di reddito dichiarate e l’effettiva titolarità dei beni appartenenti a Scarano, la Guardia di Finanza ha proceduto all’ordinanza di sequestro dell’intero patrimonio, in particolare:

– un appartamento di 8 vani in via Romualdo II Guarna n° 5

– la porzione dell’appartamento composto di 5 vani sito in Salerno, in Largo Santoro Faiella n°3

– un’autovettura Mercedes classe “A”

– un’autovettura Volskwagen Caddy

Disposto inoltre il sequestro del 99% del capitale della “NUEN s.r.l.” intestata a Nunzio Scarano.