Sabato 15 settembre sarà la giornata mondiale della pulizia, il World Clean Up Day, che si svolgerà a Scafati con l’unione di associazioni, comitati e parrocchie. Ieri l’incontro organizzativo con ACSE, che fornirà il materiale necessario
La città di Scafati si prepara per la più grande azione civica della storica, il World Clean Up Day: progetto mondiale organizzato dalla fondazione Let’s Do It che si terrà sabato 15 settembre e che vedrà milioni di volontari, in più di 150 nazioni, impegnati nella giornata di sensibilizzazione al rispetto della città e dell’ambiente.
Una giornata mondiale della pulizia che si svolgerà anche a Scafati grazie all’associazione di promozione sociale FACTA Scafati, presieduta da Anna Cioffi, che è riuscita a coinvolgere molte altre associazioni e comitati presenti sul territorio, accomunati da senso civico e amore per la propria città, con lo scopo di sensibilizzare tutti a dare il proprio contributo, a partire dalla giusta raccolta dei rifiuti.
Nel pomeriggio di ieri c’è stato un incontro tra i referenti delle diverse associazioni partecipanti e i vertici ACSE, la società che si occupa della gestione dei rifiuti sul territorio. In collaborazione con l’evento, quest’ultima fornirà ai volontari tutto il materiale necessario per permettere la pulizia e la raccolta di rifiuti dalle strade, come scope, guanti e sacchetti.
L’incontro ha avuto lo scopo di definire le ultime direttive e modalità organizzative per la giornata di sabato. L’appuntamento è alle ore 9.00 nel quartiere Mariconda in Piazza Michelangelo Buonarroti, in cui saranno impegnate nell’azione di pulizia FACTA Scafati, Centro culturale Arianna e Guardie Ambientali Territoriale.
Le altre diverse associazioni, comitati e parrocchie coinvolte sono state divise per zone in modo da occupare diversi punti strategici della città: Parrocchia San Francesco di Paola, Piazza Vittorio Veneto (Centro Raggio di Sole), Parrocchia Santa Maria delle Vergini, Villa Comunale (SOS Salviamo la Villa e Laboratorio Vitrare), Parchetto Piazzetta Genova (Comitato Scafati a Difesa del Sarno), Biblioteca Francesco Morlicchio (Forum dei Giovani), Centro storico, Piazzetta Bartolo Longo, Parrocchia Santa Maria delle Grazie, Via Sant’Antonio Abate (Comitato “Cappella e Oltre”), Piazzetta delle palazzine (Unione degli Studenti e Rete della Conoscenza).
A dare adesione di partecipazione ieri è stata anche la Scuola Media Martiri D’Ungheria, che nella mattinata di sabato, oltre ad attivarsi nella pulizia della zona circostante la scuola, esporrà anche un’originale mostra del riciclo realizzata dagli alunni con materiale riciclato. Un modo, questo, per educare anche i ragazzi alla cura della propria città e alla raccolta differenziata.
Tutti riuniti, dunque, per un unico obiettivo: quello di risanare la cultura ambientale in una città che da troppo viene lasciata nel degrado. Per far ciò, è necessaria l’azione comune, anche di semplici cittadini non legati ad associazioni o comitati, poichè solo uniti si può rendere la città più pulita.