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Scafati, la testimonianza dei soccorritori della Croce del Sud

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Scafati, la testimonianza dei soccorritori della Croce del Sud

Testimonianza diretta dei soccorritori della Croce del Sud Scafati sull’intervento eseguito negli scorsi giorni. Queste le loro parole

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 Un uomo di 73 anni è stato colto d’arresto cardiaco in Via Martiri d’Ungheria.

Sul posto sono giunti i soccorsi dell’emergenza territoriale Saut 118 Scafati Croce del Sud  con l’equipe composta dagli  autisti Ruocco e Buongiorno, dall’infermiere Criscuolo e dal Medico Auricchio. 

Questa la loro testimonianza sull’accaduto che ci fa capire bene le emozioni e le procedure di chi svolge questo difficile mestiere di fondamentale importanza per la comunità, in condizioni a volte disperate.

“Alle ore 7.59 di martedì 15 novembre, in concomitanza con il cambio turno, una chiamata è arrivata alla centrale operativa della Croce del Sud, annunciando un codice rosso nei pressi della circumvesuviana. Nessuna informazione circa l’identità del paziente, solo la comunicazione di un arresto cardiaco in atto e la consapevolezza di dover agire in tempi brevi.

Allertato il medico di turno, i volontari si sono immediatamente messi in moto. Arrivati sul posto, si è proceduto con tutte le manovre necessarie: accesso venoso, placche, adrenalina. Nonostante la fatica e la stanchezza, i soccorritori non si sono arresi fino alla sesta scarica emessa dal defibrillatore.

Nulla da fare per il paziente, dolore e sconforto per l’intera equipe.

Siamo abituati ad agire spesso in queste operazioni di soccorso. Ci mettiamo sempre cuore, grinta, passione. Il nostro è un lavoro complicato, ma al tempo stesso amiamo servire la comunità e lo facciamo sempre nel miglior modo possibile. “

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