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Scafati, si cerca di fare chiarezza sulle proprietà comunali

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Scafati, si cerca di fare chiarezza sulle proprietà comunali

A Scafati l’antimafia, analizzando vari documenti, sta cercando di fare chiarezza sulla questione che riguarda le proprietà comunali.

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Le indagini condotte dall’ antimafia a Scafati non sono ancora terminate. L’ antimafia sta continuando il suo lavoro e ad analizzare vari atti e documenti.

Come riporta il quotidiano “Punto agro news” la settimana scorsa gli uomini dell’ antimafia guidati dal capitano Fausto Iannaccone hanno indagato sugli occupanti delle strutture comunali, sui loro titoli autorizzativi, su possibili legami tra gli affidatari ed ambienti criminali, sull’esistenza di occupazioni abusive e quali atti l’amministrazione ha prodotto per decretare la legalità nei casi previsti, anche per quanto riguarda il recupero delle somme non versate dagli affidatari.

Gli inquirenti stanno analizzando i numerosi documenti a loro disposizione e hanno individuato una difformità tra il numero degli immobili e il numero di occupanti. Essi hanno scoperto che mancavano tre immobili di cui ancora non si sa con precisione se fossero non occupati oppure non fossero mai stati censiti.

Gli immobili comunali occupati, ma che non sono presenti  nelle liste analizzate dall’antimafia, sono situati probabilmente in via Federico Cozzolino. L’ edificio in questione sarebbe l’ex sede di una scuola comunale e che successivamente sarebbe stato occupato da decenni.

Dopo la richiesta di chiarimento effettuata dalla DDA sarebbe emerso che le tre proprietà comunali sarebbero occupate al momento da un ex dipendente comunale, la figlia ed un’altra persona. La Direzione Distrettuale Antimafia vuole vederci chiaro e sta analizzando il perché tali proprietà abusive in passato non siano state disimpegnate.

L’ inchiesta che sta portando avanti il PM Vincenzo Montemurro sugli alloggi popolari ha lo scopo di smascherare i rapporti tra politica e la camorra nella città di Scafati.

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Mi chiamo Rosanna Mazzuolo, per gli amici sono Rosy, classe ’96. Mi sono diplomata al liceo linguistico “Giambattista Vico” sito in Nocera Inferiore nell’anno scolastico 2014/2015. Conosco tre lingue straniere ossia l’inglese, il francese e lo spagnolo. Devo molto ai cinque anni del liceo, perché mi hanno formata non solo dal punto di vista intellettuale, ma anche come persona. Proprio in tale periodo mi sono avvicinata alla scrittura e ne sono rimasta così affascinata che ho deciso di mettermi in gioco. Attualmente frequento il corso di laurea triennale di Scienze dell’Educazione, curricola Scienze e Metodologie dell’Educazione (SME), presso l’Università degli Studi di Salerno. Amo molto scrivere perché ciò racchiude tante emozioni e sensazioni. Per scrivere non c’è bisogno solo di passione e di creatività, ma anche di determinazione e forza di volontà, dunque mi sono chiesta perché non provarci? Il mio motto personale è “Scrivi con furia, correggi con flemma” (W.D. Roscommon). Da poco sono entrata a far parte di questa magnifica redazione, ne sono fiera e mi impegnerò al massimo!