L’Associazione Scafati in MoVimento a servizio dei cittadini. Temi principali la Commissione Straordinaria e l’ospedale Mauro Scarlato

Scafati in MoVimento è da sempre presente sui principali problemi che attanagliano la città di Scafati e l’Agro Nocerino-sarnese. In particolare, sul tema ospedale, già nel 2014 tramite il deputato Angelo Tofalo del Movimento 5 Stelle è stata fatta una richiesta al ministro Lorenzin, senza ricevere alcuna risposta o soluzione.

Il caso dell’ospedale Scarlato

“Dopo essere diventati forza di governo, la deputata del M5S Virginia Villani riporta all’attenzione due problemi che pesano come macigni sulla comunità di Scafati. In primis, la questione rete emergenza-urgenza, che riguarda anche il Mauro Scarlato di Scafati, e poi la vicenda relativa alla commissione prefettizia“. Questo quanto dichiarano gli attivisti di Scafati in MoVimento.

Sul caso emergenza-urgenza, gli attivisti di SIM Scafati in Movimento riferiscono: “Dopo anni di promesse e passerelle, ora è chiaro a tutti come l’allegra brigata del centrodestra aveva chiuso le porte del pronto soccorso di Scafati. Invece, il centrosinistra di De Luca in 4 anni non ha saputo fare altro che proclami. Ed è chiaro ancor di più quale è la forza politica che ascolta le richieste dei cittadini facendosene carico ed attuando soluzioni concrete”.

Il risultato della politica fallimentare bipartisan è che non solo a Scafati non è garantito il livello di assistenza minimo e il diritto alla salute, ma anche negli ospedali di Nocera e Sarno c’è un organico completamente in piena crisi.

La battaglia in Parlamento

“Il ministro Giulia Grillo lavora ad una riorganizzazione della sanità, che passerà per la competenza delle Regioni, facendo fuori discutibili e costosi commissari. Nel frattempo, noi di Scafati in MoVimento vogliamo ricordare da quanti anni stiamo chiedendo di salvaguardare la salute dei cittadini di Scafati. Ci chiediamo con quale coraggio certi elementi responsabili dello scioglimento del comune di Scafati per camorra e della chiusura del suo ospedale si presenteranno alle elezioni amministrative“.

Adesso la battaglia di Scafati in MoVimento è sbarcata in Parlamento. Infatti, l’obiettivo è quello di portare anche a Scafati quel cambiamento che è già iniziato a livello nazionale, che vede le esigenze del popolo come prerogativa principale di chi governa e non più solo gli interessi di ristrette élite di cittadini.

Il caso della Triade Commissariale

Sul caso Triade commissariale, invece, gli attivisti dichiarano: “Questa commissione prefettizia arrivata in città per combattere il sistema camorra creato dalla precedente amministrazione ci ha dato l’impressione di voler far rimpiangere l’ex sindaco. Questo a causa del suo silenzio e la lontananza dai cittadini. La macchina comunale e i dipendenti sono stati svuotati completamente di ogni energia. Inoltre, abbiamo idea che cercare di riattivare il comune di Scafati dopo questo uragano di distacco non sarà facile”.