L’assessore alla sicurezza al Comune di Scafati, Nicola Acanfora, evidenzia su Facebook le problematiche relative alla sicurezza in città
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Ormai a Scafati la sicurezza e la tranquillità per i cittadini è davvero un’utopia. Tanti sono i casi di microcriminalità che si registrano in città. Eventi malavitosi che inchiodano nella paura e nel terrore i cittadini scafatesi costretti a vivere e a convivere con questa triste realtà.
A seguito dell’ennesimo allarme criminalità, lanciato pochi giorni fa da Giovanni Dell’Isola, segretario generale dei pensionati della Cisl provinciale, ecco che le autorità locali iniziano ad alzare la voce. A farlo l’assessore comunale alla sicurezza Avv. Nicola Acanfora che affida ai social il suo sfogo.
«Furti nelle abitazioni, furti di auto, rapine, gesti vandalici e di inciviltà diffusa, questi i messaggi che ogni giorno ricevo dai miei concittadini. Scafati è stanca, stanca di essere razziata, derubata, sfregiata, umiliata. Io in qualità di assessore alla sicurezza mi sento inerme, non ho mezzi e strumenti per far fronte a tutto questo, e per questo motivo che mi recherò dal Prefetto di Salerno per chiedere aiuto. La nostra città merita di essere ascoltata ed aiutata: con pochi carabinieri non possiamo controllare un territorio così vasto. Ci mandassero l’esercito, o chi per esso, siamo ben lieti di accogliere qualsiasi forza armata che ci aiuti a combattere il dilagare della criminalità».
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