Mancano ormai pochi giorni alla scadenza del conguaglio dell’Imu, con cui si chiude il pagamento del nuovo tributo sugli immobili introdotto dal Governo Monti.
Fino al 17 dicembre, termine ultimo per il versamento del tributo, i contribuenti residenti a Fisciano potranno recarsi agli appositi sportelli allestiti presso la sede municipale, dove potranno chiedere spiegazioni al competente ufficio comunale che resterà aperto al pubblico nei consueti orari di lavoro.
Il dato significativo, in riferimento al pagamento di quest’ultima rata dell’Imu, è rappresentato dall’applicazione dell’aliquota più bassa in tutto il territorio della Valle dell’Irno per i contribuenti del Comune di Fisciano. L’ente, infatti, nonostante gli innumerevoli tagli subiti dal Governo centrale e le difficoltà a far quadrare il bilancio in un periodo di crisi generalizzata che investe tutti i settori del pubblico e del privato, per il saldo dell’ultima rata di dicembre ha applicato aliquote molto basse, pari al 5 per mille sulla prima unità immobiliare, e all’8,5 per mille sugli altri immobili. Eseguendo un confronto coi Comuni limitrofi nella Valle dell’Irno si evince che quello di Pellezzano ha applicato l’aliquota del 6 per mille sulla prima casa e del 9 per mille sulle altre unità immobiliari; Baronissi, invece, applica il 5,5 per mille sulla prima casa e addirittura il 10,6 per mille su altri immobili; il Comune di Mercato San Severino, invece, ha preferito adottare l’aliquota standard del 4 per mille sulla prima casa e quella massima del 10,6 per mille sulle altre unità immobiliari.
In quest’ultimo caso si registra l’applicazione di un valore minimo sulla prima casa, che in aggiunta di quello massimo sulle altre unità immobiliare determina una media che risulta comunque superiore rispetto alle percentuali del Comune di Fisciano. “L’applicazione dell’aliquota più bassa tra tutti i Comuni della Valle dell’Irno – sottolinea l’assessore Gioia – vuole essere innanzitutto una risposta concreta verso i contribuenti di Fisciano per alleggerire l’eccessivo carico tributario che tutti i cittadini hanno subito a causa di una pressione fiscale che ha raggiunto i massimi livelli”. “L’obiettivo per il prossimo anno – continua Gioia – è quello di ridurre le imposte tributarie locali. Per riuscirsi bisogna battere l’evasione fiscale e adottare sistemi di razionalizzazione della spesa pubblica al fine di garantire una gestione territoriale ottimale in grado di sfruttare risorse di propria competenza”.
Da ricordare l’ottimo risultato ottenuto dopo il versamento della prima rata Imu a giugno: 881.918,72 euro è stata la cifra incassata dal Comune di Fisciano dopo la prima scadenza del 18 giugno scorso.
Gli utenti, inoltre, se vorranno, potranno collegarsi al sito del Comune di Fisciano, www.comune.fisciano.sa.it o a quello dell’assessore al bilancio, Franco Gioia, www.francogioia.it sui quali è possibile eseguire con facilità il calcolo dell’Imu cliccando sull’apposito link. Per chiarimenti è possibile mettersi in contatto con l’ufficio tributi del Comune di Fisciano, telefonando ai seguenti numeri: 089.9501566 – 089.9501565.