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Gara equilibrata tra Savoia e Reggina. Le impressioni dei tecnici

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Gara equilibrata tra Savoia e Reggina. Le impressioni dei tecnici
Zito e Barbera

Dopo una bella gara al Giraud di Torre Annunziata, tra gli Allievi del Savoia e della Reggina, abbiamo avvicinato i due tecnici per avere le loro impressioni sulla gara terminata in parità (1 a 1) e sui giovani calciatori Campani

Di seguito prima l’allenatore della Reggina, Sig. Domenico Zito e poi quello del Savoia, Sig. Antonio Barbera.

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Mister Domenico Zito Reggina Allievi 2014-15.

[ads2] P.D.: “Sig. Zito, qui a Torre Annunziata, una gara presa per i capelli, con pareggio all’ultimo minuto”. 

Zito: “Si, prproprio come ha detto Lei,” presa per i capelli”, ma… in fondo ha rispecchiato l’esatto andamento della gara. Infatti noi non meritavamo assolutamente di perdere! Abbiamo subito la rete ad opera di una loro bella giocata, con il numero sette che ha fatto un bel goal. Io sapevo che questo ragazzo fosse bravo ed oggi me ne ha dato la conferma. Successivamente al goal subito, abbiamo fatto noi la gara. Solamente che in questo periodo, non riusciamo a concretizzare tutto quello che creiamo, Meno male che sul finale abbiamo sfruttato al meglio la punizione dal limite, con una bella esecuzione del nostro centrocampista che ci ha concesso il pari.”

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Zito chiarisce la sua posizione al direttore di gara.

P.D.: “Che ci dice in merito alla Sua espulsione?”  

Zito: “C’è stato un grosso frainteso con il direttore di gara, poi immediatamente chiarito a fine gara! La mia espressione è stata, ovviamente rivolta ai miei ragazzi : “cosa state combinando?”, che probabilmente è parsa “cosa stai combinando”! Ma in modo più assoluto era rivolta ai miei ragazzi, specialmente ai tre attaccanti che stavano facendo dei movimenti errati. Ma poi a fine gara è stato tutto chiarito!”

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I ragazzi del Savoia Allievi 2014-15

P.D.: “La settimana scorsa, una vittoria di misura con la Salernitana oggi un’altra Campana!” 

Zito: “Tante squadre Campane sulla nostra strada e tutte ben organizzate! Come dico spesso anche ai miei ragazzi che loro hanno nel sangue il calcio e i ragazzi Campani sono sempre pronti, sia mentalmente che fisicamente…qualunque gara veniamo a fare qui è sempre di gran livelloed è sempre un confronto altamente formativo. Anche la nostra squadra si avvale di ben quattro ragazzi Napoletani che costituiscono il grosso dell’ossatura principale della nostra squadra.”

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Mister Antonio  Barbera Allievi Nazionali Savoia 2014-15.

Questo invece il commento del Tecnico del Savoia, Sig. Antonio Barbera.

P.D.: ”Peccato per questo pareggio subito all’ultimo minuto. Ne risentirà il morale dei ragazzi?”

A. Barbera:  ”No sicuramente! Noi veniamo da due trasferte: Messina e Pagani ed altrettante vittorie!  Stiamo proseguendo brillantemente con quindici punti in classifica e questo non è da poco… certo prendere goal al novantesimo rende un tantino nervosi. Ma il risultato di parità alla fine lo prendiamo e possiamo dire che nell’arco della gara può anche starci avendo giocato contro una squadra che da anni fa campionati di alto livello. Il nostro gruppo è un gruppo che stà crescendo, veniamo da un’esperienza regionale e direi, a seguito di ciò che stiamo facendo vedere, che questi ragazzi stanno prendendo coscienza dei propri mezzi.

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Mister Barbera osserva una fase di gioco in Savoia – Reggina.

Stanno acquistando forza e pensiamo di giocare gara dopo gara…oggi purtroppo è andata così, ma non lo considero un risultato negativo. Abbiamo giocato contro la Reggina che cura tantissimo il settore giovanile … ripeto, una squadra che anni e anni  gioca a certi livelli. D’Altronde anche quando tanti anni fà io giocavo in “C”, la Reggina era già un settore giovanile di cui si diceva un gran bene”.  

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...