Verrà portata in processione per le strade del paese la statua della Madonna SS. delle Grazie sopravvissuta all’esplosione che, il 13 settembre 2004, causò il crollo della chiesa a Lei intitolata e la morte di Antonio Risi e Saverio Mele. Finalmente, dopo 9 anni, la tradizionale processione potrà concludersi con il rituale della salita sulla collinetta e la Sua intronizzazione all’interno della Chiesa restaurata.
La riconsacrazione della chiesa è in programma con una due-giorni di preghiera: a partire da Sabato 25, alle 18.00, con la santa messa presieduta dal padre provinciale dei frati francescani, Emanuele Bochicchio, e alle 19.00 con la processione; Lunedì 27, invece, alle 19.00, il solenne pontificale presieduto dall’arcivescovo metropolita della Diocesi Salerno-Campagna-Acerno Mons. Luigi Moretti, al quale prenderanno parte il sindaco della città Giovanni Moscatiello, autorità civili, militari e religiose del territorio.
Grande entusiasmo e commozione per tutta la comunità che, in questi lunghi 9 anni, ha continuato a donare i propri risparmi per completare i lavori di ricostruzione della Chiesa, che aveva lasciato un vuoto nei loro cuori, dal tragico giorno dell’esplosione del laboratorio di fuochi artificiali sconsideratamente allestito nella casa canonica.
L’attesa è ormai finita e ai devoti cittadini sta per essere restituito un pezzo della loro identità, grazie soprattutto al loro impegno ed alla loro generosità, ma anche alle cospicue donazioni di Provincia e Comune.