I Carabinieri del NOE di Salerno attraverso misurazioni ARPAC hanno individuato valori nella norma nei piloni autostradali di Sarno
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I Carabinieri del NOE di Salerno, agli ordini del Capitano Giuseppe Ambrosone, a seguito di segnalata anomalia di radioattività da parte di associazioni ambientaliste di Sarno ed Acerra, anche d’intesa con la Procura Distrettuale Antimafia di Salerno, nella persona del Procuratore Capo Dott. Corrado Lembo, e la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, nella persona del Procuratore f.f. Dott. Amedeo Sessa, hanno urgentemente avviato gli accertamenti atti a verificare quanto emerso dai rilievi effettuati dai responsabili della Associazione di volontariato onlus “Gorèe” di Sarno e del Comitato Ambiente e Salute “Volontari per Francesco” di Acerra.
Il sopralluogo congiunto sul posto segnalato e gli esami strumentali eseguiti dagli esperti qualificati del Centro di Radioattività Regionale dell’Arpac Campania, coordinati dal Dott. Pietro Mainolfi, grazie anche all’impiego di sofisticate e sensibilissime apparecchiature quali un radiometro con sonda scintillatore ed un contaminometro, hanno dapprima consentito di accertare, nella giornata di ieri, anche alla presenza dei segnalatori ambientalisti, livelli di radioattività nella norma e di ricondurre i valori a quelli normalmente presenti in natura, in quel luogo.
In ogni caso, anche considerata la sensibilità alle tematiche ambientali caratterizzante la Procura Distrettuale Antimafia di Salerno e la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, e per meglio definire l’origine del segnale rilevato, nella mattinata odierna i Carabinieri del NOE ed i tecnici Arpac hanno effettuato un ulteriore sopralluogo e con l’ausilio di uno “spettrometro al germanio iperpuro” è stata effettuata una nuova misurazione che ha confermato il valore naturale delle radiazioni ed ha escluso la presenza nei manufatti autostradali indagati di radionuclidi artificiali.
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